Il Comune di Cerveteri ottiene un’importante vittoria legale con una sentenza che chiarisce la responsabilità del degrado nella località di Campo di Mare. La decisione del Consiglio di Stato ribadisce la validità del lavoro di recupero urbanistico condotto dall’Amministrazione comunale, attribuendo la colpa alla Società Ostilia, responsabile della lottizzazione. Questa sentenza rappresenta un passo significativo nel percorso di riqualificazione della zona, avviato nel 2012.
La sentenza: un riconoscimento della correttezza dell’azione amministrativa
Il Sindaco di Cerveteri, Elena Gubetti, ha sottolineato l’importanza della sentenza n. 544/2025 del Consiglio di Stato, la quale attesta che la responsabilità del degrado non possa essere attribuita alle amministrazioni comunali. Gubetti ha evidenziato come, nel corso degli anni, alcune speculazioni avessero cercato di deviare l’attenzione, insinuando che le decisioni comunali avessero avuto un ruolo negativo nella situazione. La sentenza conferma, dunque, che il vero responsabile del mal stato di Campo di Mare è da ricercare esclusivamente nella Società Ostilia, che ha gestito la lottizzazione.
L’Amministrazione Pascucci, nella quale Gubetti ha ricoperto importantissimi ruoli, ha avviato un piano di recupero già nel 2012. La sentenza del Consiglio di Stato riconosce la bontà di questi sforzi, rimarcando l’impegno che Cerveteri ha dimostrato nella gestione di questo territorio. La sentenza non solo respinge gli appelli di Ostilia, ma consolida anche la parola della legge a sostegno dell’operato comunale.
Obbligo di manutenzione: il nodo della questione
Un aspetto cruciale del battere facendo a intendere la sentenza riguarda gli obblighi di manutenzione delle opere di urbanizzazione, che spettano alla società Ostilia. Gubetti ha chiarito che il Comune ha dovuto affrontare oneri significativi per la manutenzione ordinaria e straordinaria, nonostante la società lottizzatrice negasse un suo coinvolgimento. La sentenza chiarisce che Ostilia è tenuta a rifondere le spese sostenute dall’amministrazione per garantire un ambiente vivibile ai residenti della frazione.
Questa affermazione rappresenta un traguardo per Cerveteri, poiché sottolinea la necessità di una corretta gestione delle opere pubbliche e la responsabilità delle società lottizzatrici nella manutenzione delle aree da loro sviluppate. Gubetti ha messo in evidenza come, nonostante le difficoltà, il Comune abbia continuato ad investire nel riassetto di Campo di Mare, dimostrando un forte impegno verso i cittadini.
Riconoscimenti e ringraziamenti per l’impegno profuso
Nella sua dichiarazione, il Sindaco Gubetti ha voluto esprimere gratitudine a tutti coloro che hanno contribuito al raggiungimento di questo risultato. Ha menzionato i suoi predecessori, in particolare Alessio Pascucci, e i dirigenti urbanistici che hanno collaborato nel corso degli anni per risolvere le problematiche legate a Campo di Mare. Inoltre, ha citato l’operato del legale del Comune, Avvocato Valerio Morini, il cui lavoro meticoloso è stato determinante per la vittoria del Comune in questo caso.
La sentenza, definita di straordinaria valenza sia politica che amministrativa, offre al Comune un nuovo slancio nella sua attività. La responsabilità oltre alla ringraziamento collettivo verso chi ha creduto nel progetto di riqualificazione dimostra il legame tra amministrazione e cittadinanza, sottolineando la volontà di restituire a Campo di Mare un aspetto accogliente e vivibile. Cerveteri continua, così, a muoversi con determinazione verso il rafforzamento della sua identità territoriale.
Ultimo aggiornamento il 24 Gennaio 2025 da Sofia Greco