Il recente verdetto del Tar ha portato una vittoria significativa per il Comune di Cerveteri, il quale non dovrà accettare la richiesta di pagamento avanzata dalla Rossi Bus s.p.a. L’azienda di trasporto pubblico locale aveva richiesto oltre 2 milioni di euro per servizi resi nel periodo tra il 2010 e il 2016. La decisione del tribunale rappresenta un’importante vittoria per l’amministrazione comunale e un passo avanti nella difesa della spesa pubblica.
Una richiesta onerosa respinta dal Tar
Dettagli della disputa
La Rossi Bus, ex appaltatrice del servizio di trasporto pubblico di Cerveteri, ha tentato di ottenere un risarcimento di 2.239.163,51 euro dal Comune, sostenendo che tale importo fosse dovuto per servizi forniti in un arco di tempo che va dal 2010 al 2016. Tuttavia, il Comune ha sempre contestato la validità di questa richiesta, ritenendola infondata e non giustificata. L’amministrazione ha avviato un’azione legale per difendere le proprie posizioni, ritenendo fondamentale proteggere le risorse economiche destinate al bene pubblico.
La sentenza del Tar
Dopo aver esaminato attentamente la questione, il Tribunale Amministrativo Regionale ha emesso una sentenza favorevole al Comune di Cerveteri. Il Tar ha decisamente respinto le pretese della Rossi Bus, ritenendole inadeguate e non supportate da prove sufficienti. Questa decisione non solo solleva il Comune dall’onere economico, ma rappresenta anche un’importante affermazione della legittimità delle azioni intraprese dall’amministrazione.
La reazione del sindaco e dell’amministrazione
Commento del sindaco
Il sindaco di Cerveteri, Elena Gubetti, ha espresso grande soddisfazione per l’esito della causa. In un comunicato, Gubetti ha sottolineato che la richiesta della Rossi Bus è sempre stata considerata priva di fondamento e ha definito la sentenza come un riconoscimento della trasparenza e della correttezza con cui il Comune ha gestito il servizio di trasporto pubblico. “La giustizia italiana ci dà ragione, e questa vittoria è il frutto di un lavoro che abbiamo svolto nel rispetto dei cittadini e delle loro necessità,” ha affermato il sindaco.
Lavoro dell’ufficio legale
Un ruolo cruciale in questa vittoria è stato svolto dall’ufficio legale del Comune, guidato dall’Avvocato Valerio Morini. L’avvocato ha orchestrato la strategia difensiva, costruendo un caso robusto per contrastare le asserzioni della Rossi Bus. Gubetti ha voluto ringraziare pubblicamente Morini e il suo team per l’impegno e la dedizione mostrati nel tutelare gli interessi della comunità.
Il trasporto pubblico nel Comune di Cerveteri
Un servizio integrato con **Ladispoli
Da diversi anni, il servizio di trasporto pubblico di Cerveteri è gestito in collaborazione con il Comune di Ladispoli, creando un sistema integrato per migliorare l’efficienza e la qualità del servizio. Questa alleanza ha permesso di ottimizzare le risorse e rispondere meglio alle esigenze dei cittadini. L’amministrazione comunale ha sempre posto la massima attenzione sulla trasparenza e la corretta gestione dei fondi pubblici, assicurando che ogni decisione sia orientata al miglioramento della vita dei residenti.
Obiettivi futuri
Concludendo, l’amministrazione di Cerveteri blocca fortemente la necessità di sostenere e ampliare i servizi pubblici. L’esperienza appena vissuta con la Rossi Bus ha rafforzato la determinazione del Comune a continuare su questa strada. La trasparenza nella gestione e nel finanziamento dei servizi pubblici rimane così una priorità irrinunciabile, con l’obiettivo di garantire un buon servizio ai cittadini e un uso responsabile delle risorse a disposizione.