La mattina di giovedì 1 agosto 2023 segna un momento cruciale per la città di Cerveteri, con la firma della cessione gratuita delle strutture sportive, la palestra e il campo sportivo, oggi ufficialmente di proprietà comunale. L’operazione, desiderata da più di cinquant’anni, rappresenta una tappa fondamentale nel percorso di valorizzazione delle risorse locali e nel potenziamento delle attività sportive sul territorio.
L’accordo di cessione
Un passo verso la proprietà comunale
Il comune di Cerveteri ha formalizzato l’acquisizione delle uniche due strutture sportive della Frazione de I Terzi attraverso un contratto sottoscritto dall’Assessore alla Pianificazione Urbanistica del Territorio e al Patrimonio, Riccardo Ferri, e dal Dirigente Emiliano Magnosi, presso gli uffici di Arsial a Roma. La cessione, avvenuta a titolo completamente gratuito, segna la conclusione di un lungo percorso che ha visto impegnata l’amministrazione comunale in una serie di operazioni e negoziazioni.
La scelta di puntare sull’acquisizione di queste strutture è stata dettata dalla necessità di garantire spazi adeguati per le attività sportivo-ricreative della comunità, essenziali per il benessere dei cittadini. La decisione è stata accolta con entusiasmo da parte delle associazioni sportive locali, che hanno a lungo sperato in una soluzione che permettesse loro di operare in strutture adeguate e ben gestite.
Un impegno per il futuro
L’Assessore Ferri ha sottolineato l’importanza di questo passo, evidenziando come l’amministrazione si sia assunta l’impegno di migliorare l’offerta sportiva della comunità, che fino ad oggi non ha potuto beneficiare di interventi diretti su queste strutture, non appartenenti al patrimonio comunale. Questo passaggio rappresenta un’opportunità per lo sviluppo di progetti di restyling e riqualificazione, che non solo miglioreranno le condizioni delle strutture, ma permetteranno anche di attrarre finanziamenti da enti sovracomunali e fondi europei, contribuendo a un’infrastruttura sportiva più moderna e accogliente.
Collaborazioni strategiche
Il ruolo delle istituzioni
La realizzazione della cessione è stata possibile grazie a una stretta collaborazione tra diverse figure e istituzioni. L’Assessore Ferri ha espresso il proprio riconoscimento al personale coinvolto, in particolare all’Architetto Fabrizio Limiti e all’Architetto Vincenzo Robusto, responsabili del service patrimonio di Arsial. Il loro operato è stato determinante per rafforzare il dialogo tra Comune e Arsial, facilitando un processo che ha trovato nei bisogni della popolazione e nello sport uno dei suoi principali motivi d’azione.
Quest’alleanza è un esempio di come le amministrazioni possano lavorare congiuntamente per il bene della comunità, portando avanti interventi volti a migliorare le strutture pubbliche. Grazie a questo modello collaborativo, Cerveteri potrà ora programmare e sviluppare interventi specifici, sfruttando al massimo le potenzialità delle proprie risorse locali.
Futuri progetti di riqualificazione
Con l’acquisizione delle strutture sportive, il Comune di Cerveteri si apre a un’importante fase di riqualificazione e valorizzazione del patrimonio locale. L’amministrazione ha già in mente di sviluppare una serie di progetti finanziabili volti a trasformare la palestra e il campo sportivo in luoghi all’avanguardia, in grado di soddisfare le necessità di sportivi e cittadini.
L’intenzione è di rendere questi spazi sempre più fruibili, consentendo a un numero crescente di persone di praticare sport in ambienti adeguati e attrezzati. La riqualificazione delle strutture potrebbe contribuire a un aumento della partecipazione degli sportivi, stimolando la nascita di nuove associazioni e ampliando così le possibilità offerte ai cittadini di Cerveteri.
I prossimi passi prevedono la realizzazione di un piano dettagliato per la ristrutturazione e il miglioramento delle strutture, partendo dalle esigenze immediatamente riscontrate dagli utenti e ascoltando attivamente le associazioni sportive della zona.
Ultimo aggiornamento il 1 Agosto 2024 da Donatella Ercolano