A Milano, il 1 ottobre, Champagne Telmont ha svelato la sua ultima creazione: la cuvée Réserve de la Terre. Questo nuovo prodotto rappresenta un omaggio alla purezza e alla sostenibilità, enfatizzando l’impegno verso l’agricoltura biologica. La Maison, recentemente entrata nel panorama italiano, porta avanti una filosofia che punta a ridurre l’impatto ambientale attraverso metodi di coltivazione rispettosi della natura.
l’impegno di Leonardo DiCaprio e l’agricoltura biologica
Dal 2022, Champagne Telmont ha accolto tra i suoi azionisti Leonardo DiCaprio, noto non solo per la sua carriera cinematografica ma anche per il suo attivismo ambientale. L’ingresso dell’attore nel capitale della Maison è emblematico di una convergenza tra passione per il vino e responsabilità ecologica. DiCaprio sostiene attivamente le pratiche sostenibili e l’obiettivo di ridurre l’uso di sostanze chimiche in agricultura, un valore centrale per Telmont.
La Maison ha fatto della produzione di Champagne biologico il suo cavallo di battaglia, impiegando tecniche agricole che escludono diserbanti, pesticidi e fertilizzanti sintetici. La cuvée Réserve de la Terre, presentata in un evento di gala a Milano, si propone di essere un esempio di come la viticoltura possa integrarsi con la salvaguardia del suolo e dell’ambiente, creando vini che rispecchiano la vitalità e l’energia del terroir.
caratteristiche della cuvée e processo di produzione
La Réserve de la Terre è invecchiata in cantina per tre anni e sarà disponibile a partire dal 2024. Questo Champagne, un Extra Brut, è realizzato tramite una vinificazione classica in acciaio inox, con fermentazione malolattica. Il blend è composto da tre annate eccezionali: il 2020 costituisce il 70% del totale, mentre le annate 2019 e 2018 apportano ciascuna il 15%.
Le varietà di uva utilizzate sono Meunier , Chardonnay e Pinot Nero . Questi vitigni, coltivati biologicamente, offrono un profilo gustativo asciutto e fruttato, con un residuo zuccherino di soli 2,5 grammi per litro. Il prodotto finale è una celebrazione dell’equilibrio naturale, della complessità e del carattere distintivo di un vino che si distingue per la sua freschezza e autenticità. L’etichetta della cuvée è particolare, poiché ogni bottiglia delle 64.800 realizzate è numerata e presenta dettagli sul prodotto stesso.
una presentazione ricca di significato
La presentazione della cuvée si è svolta al Bulgari Hotel di Milano, un contesto di glamour e raffinatezza che ha fatto da cornice a questa innovazione nel mondo dello Champagne. Durante l’evento, Ludovic du Plessis, presidente di Telmont, ha sottolineato l’importanza della cuvée come un passo avanti verso un futuro sostenibile. Ha dichiarato che la Réserve de la Terre “dimostra i benefici dell’agricoltura biologica per il suolo, i viticoltori e il vino stesso“, ribadendo che questo Champagne rappresenta un’apertura verso una nuova era nella viticoltura.
Gli esperti coinvolti nella creazione della cuvée, Bertrand Lhôpital e Richard Geoffroy, hanno condiviso la loro visione sul progetto. Bertrand Lhôpital ha definito questa cuvée come una delle sue più grandi vittorie, frutto di anni di dedizione alla viticoltura biologica. Richard Geoffroy ha aggiunto che il vino esprime la purezza del terroir, incarnando la coerenza tra intenzione e risultato.
Con la Réserve de la Terre, Champagne Telmont segna una tappa importante nel panorama vitivinicolo, combinando l’eleganza del Champagne con un messaggio forte di sostenibilità e innovazione.
Ultimo aggiornamento il 1 Ottobre 2024 da Sofia Greco