Chi sono i genitori di Gimbo?
Chi sono i genitori di Gimbo? Questa è la domanda che si pongono in molti dopo la straordinaria performance di Gianmarco Tamberi alle Olimpiadi di Parigi 2024. Gimbo, come è affettuosamente soprannominato, è il campione del mondo nel salto in alto, titolo che ha conquistato con merito ai Mondiali di Budapest. Ma chi sono le persone dietro al suo successo? Si chiamano Sabrina Piastrellini e Marco Tamberi, due ex atleti di talento, che hanno sicuramente influenzato il percorso sportivo del loro figlio.
Marco tamberi: un ex campione dietro le quinte
Marco Tamberi, nato nel 1958, è stato un primatista nazionale nel salto in alto e ha partecipato alle Olimpiadi di Mosca nel 1980. La sua carriera è stata bruscamente interrotta da un grave incidente stradale a Los Angeles, che ha messo fine ai suoi sogni di atleta professionista. Dopo l’incidente, Marco ha cambiato vita, diventando un editore di riviste femminili e dedicandosi all’allenamento dei suoi figli, Gianmarco e Gianluca. Il ruolo di Marco come allenatore ha contribuito in modo significativo alla carriera di Gimbo, nonostante il loro rapporto sia stato segnato da alti e bassi.
Sabrina Piastrellini: la mamma sportiva
Sabrina Piastrellini, nata nel 1962, è un’ex saltatrice e attualmente insegna educazione fisica. Sebbene la sua carriera sportiva non sia stata interrotta da incidenti drammatici come quella del suo ex marito, Sabrina ha avuto un ruolo cruciale nella formazione atletica e personale di Gianmarco. La sua presenza è stata una costante supporto, soprattutto dopo il divorzio da Marco.
Il divorzio e le conseguenze sul rapporto padre-figlio
I genitori di Gimbo si sono separati nel 1992, quando decisero di prendere strade diverse. Marco si trasferì ad Ancona, mentre Sabrina rimase a Roma. Questa separazione ha avuto un impatto sul rapporto tra Gianmarco e il padre, descritto spesso come non facile ma produttivo. In un’intervista a Repubblica, Sabrina ha dichiarato che le somiglianze di carattere tra i due spesso portano a scontri, ma ha anche espresso la speranza che possa esserci una riconciliazione.
Gianmarco Tamberi: le sfide e i successi
Il percorso di Gianmarco Tamberi non è stato privo di ostacoli. Il padre avrebbe spinto Gianmarco verso l’atletica, mentre il suo desiderio iniziale era quello di giocare a basket. Inoltre, a 35 anni, Gianmarco ha ricevuto una diagnosi di dislessia, una condizione che ha influenzato il suo percorso scolastico e personale. Nonostante le difficoltà, Gimbo ha saputo trasformare queste sfide in una forza, diventando un modello di resilienza e determinazione.
La storia di Gimbo e dei suoi genitori è un esempio di come il talento, la perseveranza e il supporto familiare possano portare a risultati straordinari. Sebbene il rapporto tra Gianmarco e il padre Marco sia complesso, è innegabile che entrambi abbiano contribuito al successo del campione olimpico. Con il sostegno di Sabrina e la determinazione che caratterizza Gimbo, il futuro appare promettente.