Chiello presenta “Scarabocchi”: il nuovo album in digitale e vinile con collaborazioni di spessore e tour 2025

Chiello presenta “Scarabocchi”: il nuovo album in digitale e vinile con collaborazioni di spessore e tour 2025

Chiello presenta “Scarabocchi”, un album cantautorale ricco di emozioni e collaborazioni con Rose Villain e Achille Lauro, anticipando un tour 2025 nei principali club italiani con scenografie curate.
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Chiello presenta “Scarabocchi”, il suo nuovo album cantautorale ricco di emozioni e collaborazioni con Rose Villain e Achille Lauro, accompagnato da un tour nei principali club italiani nel 2025. - Gaeta.it

Il 2025 si apre con l’uscita dell’ultimo lavoro di Chiello, intitolato “Scarabocchi”. Questo album, disponibile da oggi in formato digitale, vedrà l’arrivo del CD e del vinile firmati a partire dal 2 maggio. La produzione artistica si distingue per la presenza di collaborazioni significative, tra cui Rose Villain e Achille Lauro, che hanno portato nuove sfumature ad un progetto già ricco di emozioni. L’artista, dopo una fase di transizione musicale, presenta un lavoro che punta al cantautorato con sonorità evocative, accompagnato dall’imminente chiusura della stagione live con otto date nei principali club italiani.

un album che nasce da pensieri autentici e riflessioni personali

“Scarabocchi” rappresenta per Chiello un momento di totale verità artistica. Il titolo richiama il gesto spontaneo e immediato del disegnare senza una forma precisa, uno scarabocchio appunto, che diventa metafora del processo creativo che ha animato questo disco. Le sue canzoni non si concentrano su riferimenti esterni come brand o city simboliche, ma sono tessute di sentimenti messi a nudo, fra ricordi e turbamenti. L’artista ha abbandonato le atmosfere della trap per abbracciare uno stile cantautorale che lascia spazio alla parola e alle emozioni più intime. Questo cambio è avvenuto in modo naturale nel tempo, un evolversi che riflette anche la sua crescita personale.

Il disco raccoglie pezzi che variano dal tono nostalgico a momenti di fragilità e speranza, avvolti da un sound attento ai dettagli, a volte scarno, ma mai banale. Ogni brano si presenta come un piccolo frammento di vita, una traccia di anima lasciata sulla carta. Il lavoro si arricchisce poi di collaborazioni in produzione e scrittura con personaggi quali Tommaso Ottomano, Matteo Novi, Fausto Cigarini e Domenico Venturo, a testimoniare una rete di lavoro raccolta intorno all’artista.

le collaborazioni con rose villain e achille lauro

Due sono le collaborazioni che spiccano all’interno dell’album: quella con Rose Villain e quella con Achille Lauro. Il rapporto con Rose Villain è nato alcuni mesi prima di Sanremo, attorno a febbraio-marzo dell’anno scorso. I due si sono incontrati in studio per un lavoro che ha dato vita a più progetti insieme, e Chiello racconta di quanto fosse intenso salire sul palco con lei a Sanremo, con una forte scarica di adrenalina e la sensazione di vivere un momento importante.

Con Achille Lauro il legame si è sviluppato fuori dallo studio, durante cene tra amici comuni e incontri informali nella casa-studio del cantante. È in queste serate che è nata la canzone “Succo d’ananas”, un pezzo di cui Chiello è particolarmente orgoglioso. Entrambe le collaborazioni sono frutto di incontri spontanei, senza nessuna costruzione forzata. Questo approccio ha portato a un lavoro vicino allo stile personale dell’artista e assolutamente autentico.

la passione per il disegno e l’arte nella vita di chiello

“Scarabocchi” riflette anche la passione di Chiello per il disegno e per l’arte visiva. Da piccolo scarabocchiava spesso, gesto che ancora oggi continua a coltivare. Ha dedicato un periodo anche ai graffiti e ha studiato in un liceo artistico, un’esperienza che non è mai stata abbandonata. Ancora oggi, in momenti di pausa, prende in mano i pastelli e si dedica al disegno dal vivo. Ama composizioni realistiche e trova intrigante il lettering. L’arte ha sempre accompagnato la sua vita e la copertina del disco, creata da Agata Ferrari, trae linfa da questa passione condivisa. In questo senso, il nome dell’album diventa doppio omaggio sia alla musica sia allo scarabocchiare sulla carta, come espressioni sincere e immediate.

il tour 2025 tra nuovi palchi e scenografie curate

Il prossimo impegno di Chiello sarà il “Chiello Live 2025”: un tour con otto date nei maggiori club italiani, che segnerà il debutto ufficiale dell’artista su palchi di queste dimensioni e importanza. L’adrenalina è già alta perché le location saranno più ampie e ospiteranno un pubblico più numeroso rispetto ai precedenti eventi. Il cantautore ha massima attenzione anche alla parte scenografica: per questo tour sono state studiate soluzioni diverse e ad hoc, per adeguare l’esperienza visiva e sonora ai nuovi spazi.

Le date precise del tour non sono state indicate qui, ma da fonti ufficiali si sa che saranno visite nelle città chiave della musica live italiana, pensate per trasmettere la stessa intensità emotiva e forza dei brani proprio in diretta. Questa fase rappresenta un passo importante nella carriera di Chiello, che con “Scarabocchi” apre una nuova pagina fatta di suoni e parole da “artista vero” come lo definisce lui stesso, con una scrittura essenziale e diretta.

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