Questa mattina, il consiglio comunale di Chieti ha tenuto una seduta straordinaria per discutere e approvare all’unanimità un ordine del giorno che richiede al sindaco e alla Giunta di approfondire le azioni necessarie a fronteggiare il dissesto idrogeologico nel quartiere Santa Maria. Questa problematica ha già comportato l’evacuazione di circa dieci edifici, comprese alcune scuole, creando un’emergenza sociale e strutturale nella città . La risoluzione invita gli amministratori a relazionare periodicamente al consiglio sulla situazione, al fine di garantire un monitoraggio costante e un intervento tempestivo.
Incontro con i rappresentanti istituzionali
Durante la seduta, sono intervenuti diversi parlamentari, tra cui Alberto Bagnai, Luciano D’Alfonso, Etel Sigismondi e Daniela Torto, insieme al Commissario governativo straordinario Giovanni Legnini. La partecipazione del sindaco di Bucchianico, Renzo Di Lizio, ha aggiunto un ulteriore livello di cooperazione, poiché anche il suo comune sta affrontando questioni simili di dissesto. L’incontro ha anche rappresentato un’occasione per condividere i risultati della riunione che si è tenuta a Roma con il ministro della Protezione Civile, Nello Musumeci. In quella sede, erano presenti anche il sindaco di Chieti, Diego Ferrara, e il presidente del consiglio comunale, Luigi Febo.
L’approccio sinergico tra diverse istituzioni e enti locali è considerato cruciale per affrontare una questione tanto complessa e delicata come quella del dissesto idrogeologico. I rappresentanti hanno evidenziato l’importanza di mantenere linee aperte di comunicazione e collaborazione, per garantire una risposta coesa e efficace.
Le parole del sindaco e la necessità di unitÃ
Il sindaco di Chieti, Diego Ferrara, ha preso la parola durante l’incontro per sottolineare l’urgenza di una gestione adeguata delle emergenze. Ha messo in guardia su come la sottovalutazione del problema e la lentezza nelle azioni correttive possano tradursi in conseguenze devastanti per la comunità , generando una “morte sociale, amministrativa, anagrafica ed economica” della città . Ferrara ha quindi esortato tutti i membri del consiglio e le autorità locali a operare con responsabilità , evidenziando che il dramma attuale sta colpendo centinaia di famiglie. Ha ringraziato quanti stanno già contribuendo e continueranno a farlo per affrontare questo problema collettivo.
La preoccupazione espressa dal sindaco è riflesso di una situazione che richiede massima attenzione e risposte immediate per garantire la sicurezza dei cittadini e la stabilità delle strutture vitali, come le scuole.
Futuro delle famiglie coinvolte
A conferma della gravità della situazione, Alberto Bagnai ha aggiunto che la necessità di discussioni e verifiche in situazioni simili è fondamentale. Ciò include non solo questioni di sicurezza, ma anche l’urgenza di affrontare le scadenze amministrative che si avvicinano. Bagnai ha messo in evidenza che è cruciale esplorare opzioni di rilocalizzazione per le famiglie colpite, mentre la collaborazione tra tutti i livelli di governo diventa essenziale per offrire un futuro stabile e definito a chi vive questa crisi.
Il sostegno continuo e le azioni condivise tra gli enti locali sono visti come una via indispensabile per affrontare questa sfida. La risposta della comunità e delle istituzioni può rappresentare un passo decisivo verso la risoluzione di un problema che incombe su Chieti e i suoi residenti.