Chieti: il presidente Marsilio chiede maggiore attenzione alla Fondazione Banco di Napoli

Chieti: il presidente Marsilio chiede maggiore attenzione alla Fondazione Banco di Napoli

Marco Marsilio, presidente della Regione Abruzzo, sottolinea l’importanza del Palazzo de’ Mayo a Chieti e chiede una valorizzazione adeguata per garantire il futuro della Fondazione Banco di Napoli.
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Chieti: il presidente Marsilio chiede maggiore attenzione alla Fondazione Banco di Napoli - Gaeta.it

Una recente riunione svoltasi a Chieti ha messo in luce l’importanza del Palazzo de’ Mayo e del suo ruolo culturale nella comunità locale. Marco Marsilio, presidente della Regione Abruzzo, ha partecipato al Consiglio generale della Fondazione Banco di Napoli, dove ha condiviso le sue preoccupazioni riguardo alla gestione e alla valorizzazione del patrimonio immobiliare della fondazione. L’evento ha acceso i riflettori su questioni cruciali che riguardano la storia e il futuro di un’importante istituzione.

La posizione di Marco Marsilio sulla Fondazione Banco di Napoli

Durante l’incontro, Marsilio ha sottolineato l’importanza di mantenere una presenza fisica della Fondazione Banco di Napoli nel territorio di Chieti. “Abbiamo a cuore la sorte e il destino di questo storico palazzo”, ha affermato. Secondo il presidente, il Palazzo de’ Mayo, con la sua bellezza e il suo significato storico, è stato finora sottovalutato. La stima attuale dell’immobile, in effetti, non riflette il suo valore reale né la rilevanza culturale che riveste per la comunità.

Marsilio ha chiesto al Consiglio direttivo della Fondazione un supplemento istruttorio, ponendo l’accento sulla necessità di una valutazione più accurata del palazzo. Secondo il presidente, la differenza tra la valutazione iniziale, avvenuta in concomitanza con la fusione, e quella attuale ha portato a una svalutazione che ha impattato negativamente sul patrimonio della Fondazione. Questo ha generato, a sua volta, uno shock patrimoniale che potrebbe mettere a rischio la sostenibilità futura della Fondazione stessa.

La disponibilità della Regione per il coinvolgimento istituzionale

Marsilio ha anche evidenziato la disponibilità della Regione a creare sinergie con altri enti per garantire che il Palazzo de’ Mayo venga conosciuto, utilizzato e valorizzato. La presenza di un bene culturale così importante può offrire molte opportunità per la crescita del territorio, ma richiede un collegamento attivo tra istituzioni e la Fondazione stessa. La Regione è pronta a collaborare per massimizzare le potenzialità di questo immobile di grande valore storico e architettonico.

In questa ottica, il presidente ha rivolto un appello affinché le autorità competenti considerino azioni concrete per facilitare la valorizzazione del palazzo. Ciò potrebbe includere eventi, mostre e attività culturali che possano attrarre visitatori e stimolare la partecipazione della comunità. Il coinvolgimento di istituzioni diverse potrebbe contribuire a una più ampia conoscenza dell’eredità culturale di Chieti.

Promesse di dialogo e speranza per il futuro

Marsilio ha concluso il suo intervento con un richiamo alla reciproca valorizzazione dei patrimoni di Carichieti e Banco di Napoli. Ha auspicato che il dialogo tra la Regione e la Fondazione fondi ulteriormente le basi per un confronto costruttivo in grado di portare miglioramenti significativi. La storia della Fondazione Carichieti va considerata parte integrante del patrimonio di Banco di Napoli, e questo richiede una cooperazione che si traduca in iniziative concrete.

La speranza, ha affermato Marsilio, è che le prossime comunicazioni possano fornire notizie più positive, segno di un’evoluzione nella gestione e attenzione verso palazzi e beni culturali della regione. Il messaggio di Marsilio è chiaro: valorizzare il patrimonio culturale è di grande importanza non solo per la Fondazione, ma per l’intera comunità abruzzese. La collaborazione e l’impegno reciproco sono essenziali per garantire che questi luoghi non solo sopravvivano, ma prosperino nel futuro.

Ultimo aggiornamento il 31 Gennaio 2025 da Armando Proietti

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