L’attesa è alta per il convegno nazionale intitolato “Nuovi orizzonti in chirurgia: da Ippocrate all’intelligenza artificiale”, che si terrà a Chieti il 28 e 29 marzo 2025. L’evento, ospitato nell’auditorium del rettorato dell’università “Gabriele d’Annunzio”, rappresenta un’importante occasione di confronto tra medici, ricercatori e professionisti del settore sanitario. Al centro dei dibattiti, l’analisi su come l’innovazione tecnologica stia trasformando la pratica chirurgica.
Un evento di rilevanza nazionale
Iniziativa promossa dalla Chirurgia generale oncologica della Asl Lanciano Vasto Chieti, il convegno gode del patrocinio del Comune e della Provincia di Chieti. La guida scientifica sarà affidata a Liberato Aceto, direttore dell’unità operativa complessa, coadiuvato da personalità di spicco come Elio Borgonovi, dell’Università Bocconi di Milano, e il chirurgo Massimo Cesano. L’evento prevede un programma articolato in sei sessioni, combinando approfondimenti clinici con riflessioni interdisciplinari.
Argomenti di grande attualità verranno trattati, tra cui i nuovi modelli di chirurgia epato-bilio-pancreatica, l’utilizzo della radiomica per la pianificazione degli interventi e i sistemi di simulazione avanzata per la formazione dei professionisti del futuro. Questi temi illustrano il crescente legame tra chirurgia e ricerca scientifica, invitando a una riflessione su come le tecnologie possono migliorare la preparazione dei medici.
Intelligenza artificiale e chirurgia: un’alleanza possibile
Una delle questioni fondamentali del convegno riguarda il ruolo dell’intelligenza artificiale nella chirurgia moderna. Gli organizzatori hanno sottolineato l’importanza di considerare questa tecnologia come un supporto alle competenze umane, piuttosto che come una sostituzione. “Il fine è ribadire il ruolo centrale dell’uomo, anche nei percorsi guidati dalla tecnologia”, sottolineano i promotori. Sarà fondamentale esaminare come queste tecnologie possano integrare l’esperienza del chirurgo, migliorando precisione e risultati.
In un contesto globale dove l’avanzamento delle tecnologie è rapido, il congresso di Chieti affronta anche l’aspetto etico dell’introduzione dell’AI nelle pratiche chirurgiche. Sarà essenziale discutere come garantire che l’umanità e l’empatia rimangano al centro delle cure, nonostante l’adozione di strumenti avanzati.
Tavola rotonda sulla sanità del futuro
Un altro momento cruciale del convegno sarà la tavola rotonda sul tema “Il futuro della sanità italiana tra innovazione e sostenibilità”. Interverranno esperti del settore, tra cui l’assessore alla Salute della Regione Abruzzo, Nicoletta Verì, il direttore generale della Asl, Mauro Palmieri, e il rettore dell’università “d’Annunzio” di Chieti-Pescara, Liborio Stuppia. I relatori esamineranno le sfide e le opportunità che la sanità italiana si trova ad affrontare in un panorama di innovazione costante e necessità di sostenibilità.
La discussione affronterà anche il ruolo della formazione continua per i professionisti del settore sanitario, fondamentale per navigare le nuove tecnologie e le loro applicazioni pratiche. Questo confronto rappresenterà un momento di riflessione importante per il miglioramento della qualità delle cure e dell’assistenza ai pazienti.
Partecipazione e opportunità di formazione
L’evento è aperto a tutti i professionisti della salute, comprese le figure di medici, infermieri e studenti. La partecipazione è gratuita, ma è necessaria la registrazione online tramite il sito www.congressare.it, nella sezione “Eventi ProECM”. Per i partecipanti sarà possibile ottenere 11 crediti Ecm, con un limite massimo di 100 iscritti.
Questo convegno si preannuncia come un importante appuntamento per il settore sanitario italiano, attrattivo per chiunque voglia rimanere aggiornato sulle novità in chirurgia e sulle prospettive future legate all’innovazione tecnologica. L’evento di Chieti si propone di diventare un punto di riferimento per l’incontro tra competenze tradizionali e nuove tecnologie.