Chiusura di via Olmo a Cogollo del Cengio per le ricerche della scomparsa Ana Maria Henao Knezevic

Chiusura di via Olmo a Cogollo del Cengio per le ricerche della scomparsa Ana Maria Henao Knezevic

Chiusura di via Olmo a Cogollo Chiusura di via Olmo a Cogollo
Chiusura di via Olmo a Cogollo del Cengio per le ricerche della scomparsa Ana Maria Henao Knezevic - Gaeta.it

La scomparsa della quarantenne Ana Maria Henao Knezevic ha attirato l’attenzione delle autorità e dei cittadini a Cogollo del Cengio, in provincia di Vicenza. Nella giornata odierna, il sindaco Piergildo Capovilla ha confermato la chiusura di via Olmo, nota come la vecchia strada del “Costo”, per facilitare le operazioni di ricerca. Le indagini si concentrano soprattutto su un’area remota dell’Altopiano di Asiago, dove si sospetta che la donna possa essere stata sepolta dal marito, David Knezevic. Il 36enne, che si trova attualmente in carcere, è al centro di intense indagini da parte delle forze dell’ordine.

Chiusura della strada e impegno delle autorità

Ordinanza del sindaco e impatto sulla comunità

Dopo il susseguirsi degli eventi legati alla scomparsa di Ana Maria Henao Knezevic, il sindaco di Cogollo del Cengio ha ufficialmente firmato un’ordinanza che prevede la chiusura di via Olmo per tutta la giornata di oggi. Questa via è notoriamente utilizzata per accedere all’Altopiano di Asiago ed è conosciuta per i suoi percorsi panoramici. Tuttavia, per garantire la sicurezza durante le operazioni di ricerca e per facilitare il lavoro delle forze dell’ordine, è stato necessario limitare l’accesso.

La chiusura della strada ha avuto ripercussioni sull’intera comunità, che segue con apprensione l’evolversi della situazione. I residenti sono stati avvisati di evitare la zona e di prestare attenzione a eventuali aggiornamenti da parte delle autorità locali. La decisione di mantenere la strada chiusa è motivata dalla necessità di proteggere la scena e garantire che le operazioni non vengano ostacolate da curiosi o passanti.

Complessità delle indagini

Le indagini sulla scomparsa di Ana Maria Henao Knezevic hanno coinvolto autorità americane, spagnole e italiane, segnalando la natura internazionale del caso. La donna, di origini colombiane, era recentemente trasferita in Spagna prima della sua misteriosa scomparsa. Gli investigatori hanno concentrato i loro sforzi nell’area montuosa, dove si ritiene possa trovarsi il corpo della donna. Il marito, David Knezevic, è attualmente detenuto, e gli inquirenti continuano a investigare sulla sua possibile implicazione.

Ricerche sul terreno: l’uso della ruspa

Dettagli sull’intervento della ruspa

Nel pomeriggio di ieri, le operazioni di ricerca hanno visto l’impiego di una piccola ruspa per circa un’ora. Il mezzo, giunto sul posto per supportare gli sforzi degli investigatori, è stato fatto muovere in mezzo alla vegetazione, affrontando non pochi ostacoli. La zona è caratterizzata da un terreno accidentato e da una densa boscaglia, risultando complessa per le operazioni di scavo.

Si ipotizza che la ruspa abbia spostato materiale variabile, principalmente costituito da rami secchi e fogliame, per facilitare l’accesso ad aree che potenzialmente potrebbero nascondere prove significative.

Riservatezza e strategie operative

Le autorità coinvolte nel caso mantengono il massimo riserbo sulle specifiche operazioni e sugli sviluppi delle indagini. Il segreto investigativo è essenziale per garantire che tutte le linee di indagine continuino a proseguire senza interferenze esterne. Le informazioni rilasciate finora suggeriscono una pianificazione meticolosa da parte delle forze dell’ordine, che stanno valutando ogni possibilità per risolvere il mistero legato alla scomparsa di Ana Maria.

Nel mentre, la comunità di Cogollo del Cengio resta con il fiato sospeso, in attesa di una risoluzione che possa finalmente fare luce su questo drammatico evento.

Ultimo aggiornamento il 22 Agosto 2024 da Sara Gatti

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