A Napoli, la chiusura dei cimiteri durante il mese di agosto non sarà totale, ma mirata esclusivamente alla polizia mortuaria e alla settimana di Ferragosto. Questa decisione, approvata in un recente incontro della commissione Salute e Verde, è stata comunicata dal dirigente dell’area Ambiente del Comune, Arnaldo Stella. Il provvedimento si inserisce in un contesto di carenza di personale, una problematica che ha spinto l’amministrazione a esternalizzare parte dei servizi cimiteriali.
I dettagli della chiusura dei cimiteri
Motivazioni e provvedimenti adottati
Durante la riunione che ha visto la partecipazione di Stella, dell’assessore Vincenzo Santagada e dei rappresentanti sindacali di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl, è emerso che la chiusura dei cimiteri è stata un’azione necessaria per affrontare il grave problema della mancanza di personale. Arnaldo Stella ha sottolineato che, nonostante gli sforzi effettuati dal comune, l’ampliamento del personale di sorveglianza è diventato indispensabile. Questo vuol dire che, mentre alcuni servizi saranno limitati, resta garantita l’apertura al pubblico dei cimiteri, per consentire la visita dei cittadini ai propri cari.
Le reazioni della politica e dei sindacati
L’assessore Santagada ha espresso delusione per la decisione dei sindacati di emettere un documento critico in merito alla situazione cimiteriale, nonostante i dialoghi informali già avvenuti per affrontare le questioni aperte. Ha fatto riferimento all’assegnazione di venticinque nuove unità di personale per l’area Ambiente, chiarendo che ci sono sforzi in corso per ottimizzare l’intera operatività del settore. La chiusura temporanea serve quindi ad affrontare l’urgenza di ripristinare i servizi cimiteriali per i cittadini.
Problematiche legate al personale e servizi cimiteriali
Necessità di un aumento di personale
I rappresentanti sindacali hanno messo in evidenza l’urgenza di un incremento del personale non solo per i servizi cimiteriali, ma anche per altri ambiti cruciale dell’amministrazione comunale, come le aree verdi. I sindacati hanno richiesto dotazioni adeguate per i lavoratori e hanno suggerito di valutare nuove modalità di appalto, per garantire servizi di alta qualità ai cittadini. L’assenza di un numero sufficiente di operatori rende difficile il mantenimento di standard elevati, e senza misure correttive, la situazione potrebbe ulteriormente deteriorarsi.
Un approccio strategico alla gestione cimiteriale
La consigliera di Forza Italia, Iris Savastano, ha criticato la mancanza di una strategia appropriata per gestire i problemi del settore. Ha pertanto auspicato la creazione di una cabina di regia che potrebbe coordinare efficacemente il funzionamento dei cimiteri e garantire un incremento delle risorse umane necessarie. La mancanza di un piano d’azione e il susseguirsi di misure emergenziali possono minacciare la qualità dei servizi offerti.
Prospettive future per i servizi cimiteriali
Nuove iniziative per migliorare i servizi cimiteriali
Anna Maria Maisto, del gruppo Azzurri Noi Sud Napoli Viva, ha suggerito che una comunicazione più aperta tra istituzioni e sindacati potrebbe evitare situazioni conflittuali come quella della chiusura dei cimiteri per Ferragosto. L’invito a un confronto preventivo è visto come cruciale per garantire una gestione efficiente e rispettosa delle esigenze della comunità. La situazione attuale è descritta come critica e richiede un’attenzione urgente per prevenire disagi futuri.
L’importanza di un dialogo costruttivo
Infine, la presidente della commissione Salute e Verde, Fiorella Saggese, ha condiviso la necessità di migliorare il dialogo tra tutti i soggetti coinvolti nella gestione dei servizi cimiteriali. Tuttavia, ha specificato che non tutti i nuovi operatori dovrebbero essere destinati a questo settore, poiché è fondamentale investire anche in altri servizi riguardanti l’ambiente e il verde urbano per garantire un paese più vivibile per tutti i cittadini.
La situazione dei cimiteri a Napoli è quindi un tema importante che coinvolge aspetti di gestione, risorse umane e necessità di dialogo a tutti i livelli. Con le giuste strategie e l’approccio collaborativo, si spera che possano migliorare le condizioni dei servizi cimiteriali nella città partenopea.