Un festoso connubio di cultura e gastronomia avrà luogo nei Giardini di Piazza Vittorio a Roma dal 19 al 22 settembre. L'evento, intitolato Multi, è una manifestazione promossa da Slow Food Roma e dalla rivista culturale Lucy, che offre un'opportunità unica per esplorare i sapori locali e globali. Con oltre 100 appuntamenti in programma e più di 60 piatti tipici preparati da comunità di tutto il mondo, Multi rappresenta un viaggio attraverso le tradizioni culinarie e le storie che le accompagnano. Questa seconda edizione si snoda attraverso un ricco calendario di eventi, dove la gastronomia si intreccia con danze, canti e approfondimenti culturali.
La diversità culinaria: un viaggio tra i sapori del mondo
Piatti identitari e bevande tradizionali
Multi non è solo un festival dedicato al cibo; è un vero e proprio ponte tra culture, dove i piatti identitari diventano veicoli di storia e tradizioni. Gli oltre 60 piatti che arricchiranno l’evento provengono da comunità di ogni parte del mondo e sono preparati con ingredienti autentici, rispettando le ricette tramandate di generazione in generazione. Dai gusti speziati della cucina indiana alle delizie boliviane, passando per le sfumature aromatiche della cerimonia afghana, ogni assaggio è un'opportunità per comprendere meglio le diversità culturali.
In aggiunta, il festival offre una selezione di bevande che comprende birre di tradizione, rinomati vini e cocktail innovativi, chiamati multi-cocktail. Ogni bevanda viene scelta con cura per evocare i sapori distintivi delle varie comunità presentate. Questo connubio di cibo e bevande rappresenta un’ottima occasione per immergersi in un'atmosfera multiculturale in un ambiente festoso e conviviale.
La riflessione sulla multiculturalità romana
La manifestazione si prefigge di mettere in luce non solo la varietà culinaria, ma anche l’essenza di Roma come città di incontro di culture. "Cibi che narrano" è il tema centrale di Multi, come evidenziato da Francesca Rocchi di Slow Food Roma. La capitale italiana è da sempre un crocevia di popoli e tradizioni, e il festival intende celebrare la bellezza della diversità in tutte le sue forme. Dalla diversità di genere a quella linguistica, fino alle differenze genetiche, Multi offre uno spazio di riflessione sulle molteplici sfaccettature della società contemporanea.
Eventi collaterali: danze, musica e riflessioni culturali
Esibizioni artistiche da tutto il mondo
Oltre all'aspetto culinario, Multi propone un ricco programma artistico che abbraccia varie forme di espressione. Durante i quattro giorni dell'evento, gli spettatori potranno assistere a danze tradizionali indiane, boliviane e afghane, che promettono di incantare il pubblico con colori e ritmi vibranti. Questi momenti di pura espressione artistica accompagneranno la degustazione dei piatti, creando una fusione di esperienze sensoriali.
Oltre a danze e canti, il festival ospiterà anche letture di poesie e concerti di musica persiana, offrendo una panoramica completa delle tradizioni artistiche e culturali presenti a Roma e nel mondo. Ogni esibizione è un'opportunità per conoscere più a fondo ciò che rende unica ciascuna cultura, una celebrazione della diversità che caratterizza non solo il festival, ma anche la metropoli romana stessa.
Incontri e dialoghi significativi
Il festival Multi non si limita al cibo e al divertimento. Durante la giornata inaugurale, si terrà un incontro di grande rilevanza denominato "Il cinema può ancora stupirci", in cui il noto scrittore Nicola Lagioia dialogherà con il regista Matteo Garrone. Questo confronto, che si preannuncia coinvolgente e stimolante, esplorerà l'intersezione tra cinema e cultura, sottolineando il ruolo dell'arte nell'affrontare e rappresentare le molteplici sfide della società odierna.
Multi rappresenta, quindi, un'occasione imperdibile per cittadini e turisti, un invito a partecipare a un viaggio attraverso sapori, musiche e danze che permettono di apprezzare il valore della diversità nel cuore di Roma.
Ultimo aggiornamento il 13 Settembre 2024 da Marco Mintillo
