Una manifestazione ciclistica per celebrare la leggenda del calcio italiano, Gigi Riva, si svolgerà dal 21 al 28 settembre, unendo appassionati di ciclismo e sportivi provenienti da diverse regioni italiane. Sotto l’organizzazione dell’Associazione culturale “Pedalando nella Storia-Maurice Garin”, l’iniziativa ricorda le gesta dell’ex attaccante della Nazionale e del Cagliari Calcio, facendo tappa in luoghi significativi legati alla sua carriera.
Una pedalata in otto tappe
Il programma dell’evento
La “Ciclopedalata sulle strade di Gigi Riva” si sviluppa attraverso otto tappe, per un percorso di quasi mille chilometri, rappresentando un omaggio non solo al giocatore, ma anche alla storia del calcio italiano. La partenza è prevista per sabato 21 settembre a Leggiuno, paese natale di Gigi Riva, dove il gruppo di cicloturisti si ritroverà alle 11. La manifestazione, concepita inizialmente per celebrare il compimento degli 80 anni dell’ex calciatore, avrà come meta finale lo stadio Amsicora di Cagliari, il luogo simbolo della storica vittoria dello scudetto del Cagliari nel 1970.
L’itinerario prevede tappe in città significative per la carriera di Riva. Dopo Legnano, dove Riva iniziò la sua carriera da professionista, il gruppo si dirigerà verso Firenze, toccando il Centro Federale di Coverciano e il Museo del Calcio, un’ulteriore celebrazione delle gesta del calciatore, ancora ad oggi capocannoniere della Nazionale con 35 reti in 42 presenze.
I luoghi simbolici di Gigi Riva
Il percorso non è scelto a caso; esso attraversa città e paesaggi che hanno avuto un’importante influenza nella vita di Riva. Dopo la sosta a Firenze, il gruppo di ciclisti si dirigerà verso Olbia, seguendo un tragitto via Livorno. La piccola carovana attraverserà l’Isola, toccando vari luoghi simbolici legati ai ricordi dell’attaccante, inclusa una sosta significativa in Barbagia, dove Riva amava rifugiarsi per gustare i suoi “spuntini” lontano dai riflettori. Questa sosta a Fonni, prevista per il 27 settembre, sarà un momento di celebrazione della figura del calciatore, richiamando alla mente le sue abitudini e i suoi legami profondi con questa regione.
Il significato della manifestazione
Un tributo a un’icona del calcio
La “Ciclopedalata” non ha l’intento di diventare un memoriale ufficiale, ma rappresenta piuttosto un tributo collettivo all’eredità di un grande sportivo. Gigi Riva, soprannominato “Rombo di Tuono”, è considerato uno dei più influenti calciatori italiani di sempre. La manifestazione trae il suo significato profondo dal desiderio di riunire sportivi e appassionati sotto l’insegna della passione per il calcio e per il ciclismo, creando un ponte ideale tra le due discipline.
Patrocinata da enti come il CONI, i Comuni di Leggiuno e Cagliari, oltre che dalla Regione Sardegna, l’iniziativa mira a rilanciare e promuovere la cultura sportiva in Italia, ispirando nuove generazioni a scoprire e apprezzare la storia del calcio nazionale. Questi otto giorni di pedalate, amicizia e condivisione non solo celebrano un grande atleta, ma rappresentano anche un grande esempio di come lo sport possa unire persone diverse in un percorso comune di passioni e valori.
L’arrivo a Cagliari: un momento emozionante
Il viaggio culminerà il 28 settembre con l’arrivo all’Amsicora di Cagliari, dove i ciclisti potranno rievocare i momenti di gloria vivi nella memoria di tutti i tifosi. La manifestazione si concluderà con una visita commemorativa presso la tomba di Gigi Riva, un gesto simbolico che suggellerà l’importanza di questo viaggio nel celebrare un atleta che ha scritto pagine indelebili nella storia del calcio italiano. L’evento rappresenta un forte richiamo all’identità culturale e sportiva italiana, rendendo onore a un’icona che ha segnato un’epoca.