La situazione al botteghino nei cinema degli Stati Uniti e del Canada continua a destare preoccupazione. Con biglietterie quasi deserte, solo pochi titoli sembrano resistere, ma con risultati che non soddisfano le attese. L’uscita di “Mickey 17”, l’unico grande film in primo piano nel fine settimana, ha registrato un incasso modesto di 20 milioni di dollari. Altri film presenti nella top ten faticano persino a superare la soglia dei 10 milioni di dollari.
“Mickey 17”: un’aspettativa deludente
Diretto dal rinomato Bong Joon Ho, il film “Mickey 17” ha un budget di oltre 100 milioni di dollari e rappresenta un imponente progetto della Warner Bros. La trama segue Mickey Barnes, interpretato da Robert Pattinson, che, nel tentativo di sfuggire a debitori spietati, accetta un incarico da un magnate intenzionato a colonizzare un nuovo pianeta. Sebbene il soggetto possa richiamare alla mente il fenomeno “Squid Game”, la risposta del pubblico è stata ben lontana dall’entusiasmo iniziale. Con un debutto debolissimo, il film non è riuscito a catturare l’interesse degli spettatori, portando a interrogativi sul futuro della distribuzione cinematografica in un periodo di crisi.
“Captain America – Brave New World”: un’uscita da Marvel
In seconda posizione si colloca “Captain America – Brave New World”, l’ultima addizione dell’universo Marvel, che appare sotto la direzione di Julius Onah. Con un cast che include Anthony Mackie e Harrison Ford, reduce dal suo esordio tra gli Avengers, il film incassa 8,5 milioni di dollari nel fine settimana, portando il totale a circa 180 milioni in sole quattro settimane. Questo risultato, sebbene significativo, segna una discesa rispetto ai precedenti titoli del franchise, che solitamente dominavano le classifiche con numeri da capogiro. Le reazioni dei fan, unite a un mercato in affanno, suggeriscono che anche le superproduzioni stiano incontrando sfide senza precedenti.
“Last Breath”: un thriller di sopravvivenza con Woody Harrelson
Un gradino più in basso troviamo “Last Breath”, un thriller ispirato a eventi reali, che narra le drammatiche vicende di un team di subacquei capo di salvare un collega intrappolato in seguito a un incidente. Woody Harrelson guida il cast, e il film ha raccolto 4 milioni di dollari nel suo secondo fine settimana al cinema, totalizzando quasi 15 milioni di dollari in Nord America. La pellicola, pur non avendo raggiunto il clamore di altri titoli in circolazione, ha dimostrato di avere un certo appeal, soprattutto per gli amanti del genere.
“The Monkey”: un horror che resiste
Nonostante un punteggio poco lusinghiero di C+ su CinemaScore, “The Monkey” ha saputo mantenere la sua posizione nelle classifiche. Al terzo weekend di programmazione, il film horror della Neon ha incassato quasi 4 milioni di dollari, accumulando un totale di circa 32 milioni dal 21 febbraio. La trama, scritta da Oz Perkins e arricchita dalla collaborazione di Stephen King, continua a interessare un pubblico specifico, attualmente affascinato da racconti di terrore.
“Paddington in Perù”: il piccolo orso conquista il pubblico
Infine, “Paddington in Perù”, distribuito da Sony e Eagle Pictures in Italia, si conferma un successo inesperato. Aggiungendo 3,8 milioni di dollari al suo bottino, il terzo capitolo della saga sull’orsetto britannico ha guadagnato quasi 40 milioni di dollari in Nord America. La pellicola continua a generare interesse e affetto, dimostrando che storie di semplicità e avventure familiari possono fare la differenza in un mercato che cerca sempre nuove emozioni, anche in un contesto in cui i blockbuster faticano a brillare.