Dal 19 al 22 settembre, l'Orto Botanico di Roma sarà teatro di "Cinema in Verde", un festival di cinema internazionale dedicato alle tematiche ambientali. Attraverso una selezione di sei film in concorso e varie attività collaterali, il festival si propone di stimolare una riflessione su questioni cruciali legate all'equilibrio tra l'uomo e l'ambiente. Questo evento rappresenta un'importante occasione per esplorare storie e personaggi che affrontano il tema della sostenibilità.
Il programma del festival
Film in concorso e rassegna
Quest'anno, il festival offre sei film in concorso, provenienti da diverse nazioni, ciascuno con una narrazione unica e profondamente legata alla sostenibilità. Tra i titoli spicca "White Plastic Sky", un'opera che immagina un futuro distopico in cui gli esseri umani si trasformano in alberi, sollevando interrogativi sulla sopravvivenza e sull’equilibrio ecologico. Al contrario, "Europa" si concentra sul delicato equilibrio tra il profitto economico e la cultura locale in Albania, mentre "I Saw Three Black Lights" ci porta nella giungla colombiana con una storia intima e profonda. “The Little Gang” narra il conflitto contro l'inquinamento industriale, portando in primo piano le lotte per la salvaguardia del territorio.
"Disco Afrika" e "Luzzu" sono altre due opere significative del festival: il primo affronta le problematiche di corruzione e disuguaglianze attraverso gli occhi di un giovane africano, mentre il secondo racconta la vita di una comunità di pescatori a Malta, evidenziando la fragilità delle risorse marine. La programmazione non si limita ai film in concorso; il festival include anche workshop, talk e rassegne che si prefiggono di coinvolgere il pubblico su temi di rilevanza ambientale.
Giuria e premi
Il festival verrà valutato da una giuria di esperti presieduta da Paolo Virzì, regista di fama, il quale ha già partecipato alla prima edizione del festival con il film "Siccità". Insieme a lui, la giuria include l’attore Lino Guanciale, la giornalista Laura Delli Colli, l’ambientalista Rossella Muroni e l'influencer Sofia Pasotto, tutti figure di spicco nel panorama culturale italiano. Sarà compito di questa giuria decretare il vincitore del Ginkgo d’Oro, un riconoscimento per il miglior film che tratta tematiche ambientali.
Una novità di quest'edizione è rappresentata dalla Giuria "Germogli", composta da studenti universitari coinvolti attivamente nella scelta del Premio Germogli, conferito al film che meglio rappresenta le innovazioni e le sfide della transizione ecologica. Questo gruppo di giovani, in collaborazione con il GSE - Gestore dei Servizi Energetici, sottolinea l’importanza delle nuove generazioni nel dibattito sulla sostenibilità.
L'importanza del festival per Roma
Il supporto della città e della comunità
L'edizione di quest'anno ha ricevuto il sostegno del Comune di Roma, sensibilizzato sulle questioni ambientali e sul cambiamento climatico. L'assessora Sabrina Alfonsi ha sottolineato l'importanza del festival come occasione per utilizzare il potere evocativo del cinema per incrementare la consapevolezza collettiva sulla crisi climatica. La sua affermazione mette in risalto come l'arte e, in particolare, il cinema possano servire come strumenti di divulgazione per incoraggiare la partecipazione attiva in iniziative ecologiche.
Educazione e sensibilizzazione
Fabio Attorre, Direttore dell'Orto Botanico di Roma, ha evidenziato il valore comunicativo del festival, evidenziando come molte attività e progetti di conservazione della biodiversità siano poco conosciuti dal pubblico generale. "Cinema in Verde offre una piattaforma per presentare storie che sensibilizzano il pubblico su ciò che viene fatto per preservare l’ambiente e l'importanza di essa." Attraverso questo festival, l'intento è chiaro: utilizzare il linguaggio cinematografico per edificare una coscienza collettiva e affermare la necessità di comportamenti responsabili verso il pianeta.
Il festival "Cinema in Verde" si presenta dunque come un'importante iniziativa culturale, unendo arte e consapevolezza sociale per promuovere un dialogo costante sulle sfide ecologiche del nostro tempo.
Ultimo aggiornamento il 17 Settembre 2024 da Donatella Ercolano
