Cinema In Verde: il festival internazionale di cinema torna a Roma dal 19 al 22 settembre

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Cinema In Verde: il festival internazionale di cinema torna a Roma dal 19 al 22 settembre - Fonte: Ansa | Gaeta.it

Quando il cinema incontra l'ambiente, nascono eventi che mirano a sensibilizzare e coinvolgere il pubblico. Dal 19 al 22 settembre, l'Orto Botanico di Roma ospiterà l'edizione 2023 di Cinema In Verde, un festival dedicato a opere che esplorano il delicato equilibrio tra uomo e natura. Con un programma ricco di film, workshop e dialoghi, l'iniziativa si propone di riflettere su tematiche cruciali legate alla sostenibilità ambientale. Quest'anno, l'evento avrà come madrina della serata d'inaugurazione l'attrice e conduttrice Serena Dandini.

Film in concorso: storie dal mondo

Un viaggio tra realtà e fantasia

Sei film saranno presentati in concorso, ognuno con una narrazione unica e coinvolgente che affronta questioni ambientali contemporanee. Tra questi, "White Plastic Sky" ci porta in un futuro distopico in cui la sopravvivenza umana è minacciata e gli esseri umani si trasformano in alberi. Il film ci invita a riflettere sulle conseguenze del nostro stile di vita attuale e sulle scelte che ci porteranno, o meno, a un futuro sostenibile.

Altri titoli in concorso, come "Europa", approfondiscono la tensione tra economia e tradizioni culturali in un contesto albanese, ponendo interrogativi importanti sulla valorizzazione delle identità locali in epoca di globalizzazione. "I Saw Three Black Lights" e "The Little Gang" ci trascinano in storie intime e profonde, radicate rispettivamente nella selva colombiana e nella lotta contro le fabbriche inquinanti, mostrando la resilienza delle comunità di fronte ai danni ecologici.

Narrazioni di lotta e speranza

"Luzzu", che racconta la vita di una comunità di pescatori a Malta, e "Disco Afrika", che analizza le disuguaglianze e la corruzione attraverso la prospettiva di un giovane africano, sono film che promettono di suscitare una forte empatia. I registi di queste opere utilizzano il potere del cinema per dar voce a chi vive sulla propria pelle le realtà più complesse, contribuendo così a creare consapevolezza nel pubblico.

La giuria e il riconoscimento del ginkgo d'oro

Un team di esperti al lavoro

La giuria del festival, presieduta da Paolo Virzì, è composta da nomi illustri del panorama cinematografico e ambientale italiano. Con Lino Guanciale, la giornalista Laura Delli Colli, l'ambientalista Rossella Muroni e l'influencer Sofia Pasotto, il team ha il compito di selezionare il film vincitore del prestigioso Ginkgo d'Oro, attribuito al miglior lungometraggio su tematiche ecologiche. L'obiettivo è premiare le opere più significative che affrontano il rapporto tra uomo e ambiente, stimolando al contempo conversazioni cruciali.

Giuria "Germogli": il futuro del cinema e della sostenibilità

Una novità di quest'edizione è la creazione della Giuria "Germogli", composta da giovani studenti universitari. Questo gruppo avrà l'importante incarico di assegnare il Premio Germogli al film che meglio rappresenta le sfide e le soluzioni innovative nella transizione ecologica. Collaborando con il GSE - Gestore dei Servizi Energetici, il festival intende coinvolgere le nuove generazioni nella discussione sul futuro dell'ambiente e delle politiche sostenibili.

Il sostegno della città di Roma alla sostenibilità

Un impegno istituzionale per l'ambiente

La seconda edizione di Cinema In Verde riceve il pieno sostegno della città di Roma, che ha da tempo assunto un ruolo attivo nella promozione della sostenibilità ambientale. "La potenza emotiva delle immagini è fondamentale per rafforzare la consapevolezza collettiva sull'emergenza climatica," ha dichiarato Sabrina Alfonsi, assessora all'Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti. L’amministrazione romana si impegna a garantire che il festival diventi un autentico evento di città, per coinvolgere il pubblico nell'importante discussione su temi di conservazione e sostenibilità.

Il ruolo dell'Orto Botanico di Roma

Fabio Attorre, Direttore dell'Orto Botanico, ha sottolineato l'importanza di Cinema In Verde come strumento di comunicazione. Le attività di conservazione della biodiversità e tutela ambientale, spesso poco conosciute, possono guadagnare visibilità attraverso il cinema. L’Orto Botanico diventa quindi un palcoscenico privilegiato per opere che sensibilizzano riguardo alla necessità di proteggere il nostro pianeta.

Cinema In Verde, con la sua programmazione avvincente e il profondo focus su questioni ambientali, si conferma un'importante manifestazione culturale, capace di unire il potere del cinema con la necessità urgente di capire e preservare il nostro ambiente.

Ultimo aggiornamento il 17 Settembre 2024 da Donatella Ercolano

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