La cronaca narrata ruota attorno a una donna che ha vissuto un vero e proprio incubo durato ben cinque anni, costretta a subire maltrattamenti da parte del proprio compagno, spesso in preda all’abuso di alcol. Tribolazioni che hanno raggiunto l’apice quando la donna è stata violentemente aggredita, causandole un vistoso ematoma al ginocchio e spingendo all’azione le autorità competenti.
DENUNCIA E PROTEZIONE
La vittima, dopo aver trovato il coraggio necessario, si è recata presso la stazione dei Carabinieri di Nettuno per denunciare il partner violento. Tornata a casa con la promessa della lontananza dell’uomo, ha comunque preferito restare all’erta, supportata costantemente dal comandante della stazione, il quale ha mantenuto un costante contatto per garantirle protezione e assistenza nel caso di ritorno inaspettato del suo aguzzino.
IL RITORNO DELL’AGGRESSORE
La situazione si è fatta ancora più tesa quando l’aggressore ha fatto ritorno a casa, giustificando la sua presenza con il recupero di effetti personali, per poi ricadere nei suoi atti violenti nei confronti della donna, sfociando in una scena di violenza anche in presenza dei Carabinieri intervenuti. Dopo aver riportato la calma, le forze dell’ordine hanno accompagnato l’uomo in caserma, dove è stato scoperto in possesso di un coltello a serramanico, innalzando ulteriormente il livello di pericolo della situazione.
ARRESTO E RISOLUZIONE
Grazie all’intervento tempestivo delle autorità competenti, sono stati raccolti elementi probatori sia da testimoni che dal cellulare della vittima, che hanno portato all’arresto dell’aggressore e alla sua messa sotto custodia. L’azione delle forze dell’ordine ha permesso di porre fine a cinque lunghi anni di terrore e maltrattamenti inflitti a questa donna coraggiosa.
Questa cronaca mette in risalto non solo la necessità di denunciare episodi di violenza domestica, ma anche l’importanza di una pronta e efficace azione delle autorità per proteggere le vittime e garantire giustizia per coloro che subiscono tali abusi.
Ultimo aggiornamento il 18 Luglio 2024 da Sara Gatti