La XXXI edizione del Premio letterario Giuseppe Berto ha annunciato i cinque finalisti selezionati, una competizione che celebra opere prime di narrativa edite. I nomi di Andrea Bazzanini, Fiammetta Palpati, Giulio Spagnol, Michele Ruol e Samuele Cornalba si uniscono a una tradizione che valorizza la letteratura italiana. La cerimonia di premiazione si terrà il 7 settembre a Capo Vaticano, un evento che si inserisce nel Festival Estate a Casa Berto, dedicato alla memoria del grande scrittore.
I finalisti della 31ª edizione
Opere in gara
I nomi dei cinque scrittori scelti per competere per il prestigioso riconoscimento sono stati rivelati, e ognuno di essi presenta opere che promettono di stimolare molto interesse nella comunità letteraria.
- Andrea Bazzanini con "L'ultima stagione", edito da Oligo, esplora temi di introspezione e metamorfosi attraverso una narrazione avvincente.
- Fiammetta Palpati con "La casa delle orfane bianche", pubblicato da Laurana Editore, propone una riflessione sulla memoria e sull'identità familiare in un contesto di perdita.
- Giulio Spagnol presenta "Charlie palla di cannone", con Mondadori, che si distingue per il suo stile energico e per la profonda indagine del mondo infantile.
- Michele Ruol, con "Inventario di quel che resta dopo che la foresta brucia", di TerraRossa, affronta la questione della sostenibilità e dell’ecologia attraverso una scrittura poetica e incisiva.
- Samuele Cornalba con "Bagai", pubblicato da Einaudi, si fa portavoce delle nuove generazioni e delle loro sfide contemporanee.
Queste opere si distinguono non solo per la loro creatività, ma anche per l'approfondimento di temi sociali e culturali rilevanti, contribuendo a un panorama letterario sempre più variegato.
La cerimonia di premiazione a Capo Vaticano
Location e eventi collaterali
La premiazione avrà luogo il 7 settembre presso la suggestiva cornice di Capo Vaticano, un luogo caro a Giuseppe Berto, che lo scelse come rifugio e fonte di ispirazione. Durante la cerimonia, saranno presenti numerosi esponenti del mondo della cultura, trasformando l’evento in un’importante celebrazione della letteratura italiana.
Il Premio Berto gode di una tradizione consolidata, alternando le sue edizioni tra il Veneto e la Calabria, creando un legame simbolico tra le radici dell’autore e il luogo dove ha trascorso gran parte della sua vita. Quest’anno, la specialità dell’evento è accentuata dalla concomitante celebrazione del Festival Estate a Casa Berto, che sarà ricco di appuntamenti letterari e culturali dal 5 all'8 settembre.
Antonia Berto, figlia dello scrittore, ricoprirà il ruolo di madrina della premiazione e della manifestazione, sottolineando l’importanza di trasmettere l’eredità culturale e letteraria del padre alle nuove generazioni.
La giuria del premio
Composizione e criteri di selezione
La giuria che ha selezionato le opere finaliste è presieduta da Emanuele Trevi, scrittore e critico letterario nonché vincitore del Premio Strega nel 2021. La sua esperienza e la sua profonda conoscenza dell'opera di Berto hanno guidato il processo di selezione, accompagnato da un panel di esperti del settore.
Tra i membri della giuria si trovano Silvia Avallone, nota scrittrice e poetessa; Luigi Mascheroni, giornalista di rilevo; e Elena Stancanelli, che ha anche vinto il Premio Berto nel 1998 con il suo romanzo "Benzina", accolto con favore dalla critica e successivamente adattato al cinema. Emanuele Zinato, già giurato del Premio Berto ed esponente della Giuria dei Letterati del Premio Campiello, completa il gruppo selettivo.
Trevi ha evidenziato la varietà e la profondità delle opere in gara, in grado di stimolare riflessioni su questioni fondamentali della condizione umana. Tematiche come il ruolo della famiglia, le dinamiche relazionali e l’impatto dell’industrializzazione sono affrontate con stili e sensibilità diverse, dimostrando l’originalità espressiva e la freschezza stilistica dei candidati.
L'attesa per la cerimonia finale si fa palpabile, e il Premio Berto rimane un'importante vetrina per emergenti talenti della narrativa italiana, promuovendo la cultura e la letteratura nel panorama contemporaneo.
