La qualità agroalimentare in Italia si fa sempre più forte grazie all’ingresso di cinque nuovi consorzi nell’associazione Origin Italia. Questi nuovi membri non solo ampliano la rete, ma sottolineano l’importanza della collaborazione nel comparto delle Indicazioni Geografiche . Sono coinvolti nella protezione e valorizzazione di alcuni dei prodotti più rappresentativi del nostro paese, contribuendo a preservare l’identità culturale e alimentare italiana. In questo articolo si esplorerà il significato di questa adesione e le dichiarazioni dei rappresentanti dei nuovi consorzi.
Nuovi consorzi di tutela in Origin Italia
L’associazione Origin Italia, impegnata nella promozione e protezione delle Indicazioni Geografiche italiane, ha accolto cinque nuovi consorzi: il Consorzio per la Tutela della Igp Clementine di Calabria, il Consorzio di Tutela Provolone del Monaco Dop, il Consorzio di Tutela del Cioccolato di Modica Igp, il Consorzio per la Tutela e Valorizzazione dell’Olio Extravergine di Oliva a Indicazione Geografica Protetta “Olio di Puglia” e il Consorzio di Tutela e Valorizzazione Igp Finocchio di Isola Capo Rizzuto. La loro adesione rappresenta un passo significativo per rafforzare la rete di tutela e valorizzazione dei prodotti agroalimentari.
Questa integrazione è vista come un’opportunità per i consorzi di lavorare insieme sul piano istituzionale, affrontando le sfide sia a livello nazionale che europeo. Il nuovo regolamento europeo 2024/1143, che rafforza il ruolo dei Consorzi di Tutela, offre ulteriori strumenti per operare in modo più efficace nella salvaguardia delle produzioni tipiche. I rappresentanti dei nuovi consorzi hanno mostrato grande entusiasmo nei confronti della loro inclusione in Origin Italia, indicando che vi è una forte volontà di lavorare in sinergia per affrontare le principali problematiche del settore.
I commenti dei presidenti dei consorzi
Cesare Baldrighi, presidente di Origin Italia, ha sottolineato che l’ingresso dei cinque nuovi consorzi simboleggia una fiducia crescente nel lavoro svolto dall’associazione. Secondo lui, il settore delle Indicazioni Geografiche è pronto ad affrontare sfide cruciali come l’attuazione delle normative sui dazi e la tutela internazionale delle IG. Le dichiarazioni di Baldrighi evidenziano la necessità di un approccio integrato che coinvolga tutti gli attori del comparto per rispondere efficacemente alle varie questioni.
Giorgio Salimbeni, presidente del Consorzio di Tutela Clementine di Calabria, ha messo in evidenza l’importanza del confronto tra consorzi. La sua adesione a Origin Italia è il risultato di una crescita costante e della voglia di collaborare con altri consorzi per affrontare le problematiche attuali e future. Anche i soci e produttori del consorzio hanno accolto con favore questa adesione, ritenendola un passo positivo per il settore.
Giosuè De Simone, presidente del Consorzio di Tutela Provolone del Monaco, ha espresso entusiasmo per il proprio ingresso nell’associazione, evidenziando come la partecipazione di consorzi prestigiosi fornisca una solida garanzia per il progetto comune. Questa adesione nasce dalla consapevolezza che unione e collaborazione porteranno a risultati significativi.
Prospettive future e opportunità di sviluppo
Il direttore del Consorzio di Tutela Cioccolato di Modica Igp, Nino Scivoletto, ha delineato l’importanza di far parte di un’organizzazione che sostiene lo sviluppo delle Indicazioni Geografiche. Egli ha sottolineato che l’opportunità di contribuire a un sistema che tiene in considerazione sia i produttori che i consumatori è di fondamentale importanza, soprattutto in un mercato sempre più attento alla qualità agroalimentare.
Aldo Luciano, presidente del Consorzio di Tutela Finocchio di Isola Capo Rizzuto, ha commentato che il consorzio è pronto a intraprendere nuove sfide, avvalendosi di un packaging distintivo e di una campagna di comunicazione mirata. Luciano ha ribadito che la collaborazione con consorzi storici e blasonati sarà cruciale nel raggiungimento degli ambiziosi obiettivi prefissati. Insieme, questi consorzi puntano a valorizzare le proprie produzioni, rafforzando il prestigio dei prodotti a Indicazione Geografica italiana nel contesto globale.
La strada davanti a questi nuovi membri di Origin Italia sembra promettente, con una rete che si fa sempre più ricca e un impegno condiviso verso la qualità e la sostenibilità del settore agroalimentare italiano.