Circolo privato 'Utopia' sospeso per 120 giorni dopo l'ennesima rissa violenta

Circolo privato ‘Utopia’ sospeso per 120 giorni dopo l’ennesima rissa violenta

Il questore di Padova sospende il circolo ‘Utopia’ per 120 giorni dopo un accoltellamento, evidenziando una preoccupante escalation di violenza e insicurezza in questo locale.
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Circolo privato 'Utopia' sospeso per 120 giorni dopo l'ennesima rissa violenta - Gaeta.it

A Padova, il questore Marco Odorisio ha adottato misure severe nei confronti del circolo privato ‘Utopia’, sanzionandolo con una sospensione di 120 giorni. Tale decisione arriva dopo il grave fatto di cronaca avvenuto solo due giorni fa, durante il quale due avventori sono stati accoltellati, uno dei quali in condizioni critiche. Le autorità hanno ritenuto necessario intervenire data la consolidata situazione di pericolosità che ha caratterizzato questo esercizio pubblico.

Rissa e feriti: i dettagli dell’incidente

Il 30 marzo, gli agenti della polizia sono intervenuti presso il circolo, dove hanno trovato un 30enne moldavo riverso a terra, ferito gravemente alla schiena a causa di due coltellate. Il giovane è stato immediatamente trasportato in ospedale, dove i medici hanno dovuto effettuare un intervento chirurgico per rimuovere un rene e parte del colon. Un altro avventore, un russo di 24 anni, ha riportato una ferita al braccio, entrambi feriti hanno destato serie preoccupazioni.

Il provvedimento di sospensione è motivato dalla lunga serie di condotte illecite che si sono verificate all’interno del circolo. Si è confermato così il protrarsi di una situazione di violenza e insicurezza che ha messo a repentaglio la tranquillità e la sicurezza dei cittadini.

Storia di violenza al circolo ‘Utopia’

Il circolo ‘Utopia’ non è nuovo a episodi di violenza. Solo nel gennaio di quest’anno, la polizia era intervenuta per placare una rissa nei pressi del parcheggio, coinvolgendo un gruppo di moldavi. Cinque di loro sono stati denunciati. Queste situazioni di conflitto hanno avuto una serie di ripercussioni e diversi episodi, come quello di dicembre 2023, quando gli agenti hanno dovuto affrontare aggressioni avvenute all’interno del locale, costringendo all’identificazione degli autori di un’aggressione a un giovane.

Nel maggio 2024, una violenza scaturita da una lite tra un uomo e due donne ha aggravato ulteriormente la reputazione del circolo, preceduta da un evento in cui tre addetti alla sicurezza sono stati coinvolti in uno scontro con cinque giovani ai quali era stato negato l’accesso. Altri episodi risalgono a dicembre 2022 e ottobre 2022, entrambi contrassegnati da violentissimi alterchi tra personale di sicurezza e clienti.

Aggressioni e provvedimenti disciplinari

La situazione è divenuta talmente insostenibile che, a giugno dello stesso anno, gli agenti hanno soccorso i gestori del circolo e alcuni loro dipendenti da un’aggressione da parte di un gruppo di nordafricani. Gli aggressori erano armati di bottiglie, bastoni e addirittura un machete, una situazione che ha sorpreso gli stessi poliziotti per la sua violenza inaudita. L’intervento delle ‘volanti’ ha evitato il peggio, ma ha messo in luce l’assoluta inadeguatezza delle misure di sicurezza finora adottate all’interno dell’Utopia.

Con questa nuova sospensione, il numero totale di provvedimenti adottati dalla questura di Padova dall’inizio del 2025 è salito a nove. Nel 2024, il numero di sospensioni arrivate a causa di episodi simili era stato di 34, dimostrando che la questione della sicurezza negli spazi di aggregazione è in continua emergenza. La decisione del questore, quindi, si inserisce in un contesto di interventi mirati a ridurre la violenza e garantire una maggiore sicurezza ai cittadini.

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