La ferrovia Circumvesuviana è in una fase di rinnovamento che promette un significativo miglioramento dei servizi di trasporto per i pendolari e i turisti. Il 27 marzo 2025, è previsto l’arrivo del secondo treno della serie 300 prodotto da Stadler, parte di un progetto più ampio che prevede la consegna di 56 nuovi convogli. I vertici di Eav e Stadler si riuniscono a Roma per discutere le modalità di integrazione dei nuovi treni nell’attuale servizio ferroviario. Questi sviluppi sono fondamentali per migliorare l’efficienza e la sicurezza della linea.
Incontro a Roma sul futuro dei treni
Umberto De Gregorio, presidente di Eav, ha dato notizia del secondo treno durante un seminario a Sorrento, sottolineando l’importanza di un incontro con l’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e delle Infrastrutture . Durante questa riunione, saranno analizzate le modalità di immissione in servizio dei nuovi convogli, segnando un passo importante per la modernizzazione della rete ferroviaria.
Il primo treno, già consegnato a settembre 2024, fa parte di un investimento che complessivamente ammonta a un miliardo di euro. Di questi, 500 milioni sono destinati all’acquisto dei nuovi treni, mentre i restanti 500 milioni si concentrano su modernizzazioni infrastrutturali, inclusi 300 milioni per l’adeguamento degli impianti di segnalamento. Questi interventi mirano a garantire un livello di sicurezza elevato per i passeggeri.
Il ruolo strategico della tratta Castellammare-Sorrento
La linea ferroviaria che collega Castellammare di Stabia e Sorrento rappresenta una risorsa fondamentale per la mobilità nella regione. Gennaro Annunziata, presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Napoli, ha evidenziato come questa tratta non solamente faciliti gli spostamenti dei cittadini, ma contribuisca anche all’attrattività turistica della Costiera Sorrentina.
L’intera area metropolitana di Napoli si giova dell’afflusso turistico, e migliorare la qualità del servizio è cruciale per soddisfare le esigenze di residenti e visitatori. Annunziata ha anche accennato all’importanza di sviluppare un Piano di Intermodalità che connetta il trasporto ferroviario con le vie marittime, un aspetto essenziale per ridurre il traffico su gomma e risolvere i problemi di congestione a Sorrento e nei comuni limitrofi.
Progetto di incentivazione per la stazione di Sorrento
Durante il seminario, è stato anche presentato il progetto di finanziamento per la trasformazione della stazione di Sorrento in un hub intermodale moderno e funzionale. La Giunta comunale ha già approvato i piani, che prevedono l’inclusione di parcheggi, spazi commerciali, locali per la ristorazione e aree verdi.
Questa riqualificazione mira a migliorare l’accessibilità e i servizi offerti, non solo ai residenti ma anche ai turisti, rendendo la stazione un punto di riferimento per chi visita la zona. La creazione di spazi ben progettati contribuirà a rendere l’esperienza di viaggio più piacevole e funzionale.
Le prossime tappe del progetto, assieme al potenziamento dell’intera rete ferroviaria, rappresentano un passo avanti nella direzione di una mobilità sostenibile e moderna, essenziale per lo sviluppo della Campania e per il miglioramento della qualità della vita dei suoi cittadini.