L’installazione di un impianto fotovoltaico nella zona di Campo Jemini ha sollevato forti preoccupazioni tra i cittadini di Pomezia. La situazione si complica ulteriormente per l'assenza dei rappresentanti della Città Metropolitana durante la recente audizione in Commissione Tutela del Territorio presso il Consiglio della Regione Lazio. I temi trattati da questa commissione rivestono un'importanza cruciale per la comunità locale, e il mancato confronto mette in evidenza le difficoltà nella gestione di questioni che interessano direttamente la popolazione.
assenza della Città Metropolitana: una mancanza di dialogo
La commissione Tutela del Territorio e l'audizione del 16 settembre
La Commissione Tutela del Territorio ha convocato un'audizione il 16 settembre scorso, un'occasione cruciale per discutere la proposta di installazione dell'impianto fotovoltaico a Campo Jemini. Tuttavia, numerosi rappresentanti della Città Metropolitana sono risultati assenti, lasciando un vuoto significativo nel dibattito su un progetto che potrebbe influenzare profondamente la vita dei cittadini di Pomezia. Questa assenza ha sollevato interrogativi sul futuro di un’iniziativa che molti reputano dannosa per la comunità locale.
Roberto Mambelli, assessore del Comune di Pomezia, ha commentato con disappunto questa situazione, evidenziando come la Città Metropolitana non desideri confrontarsi su questioni che le competono. Questo atteggiamento genera una frattura tra le istituzioni e la popolazione, creando un clima di sfiducia tra coloro che vivono quotidianamente nel territorio e chi è responsabile delle decisioni che li riguardano. La mancanza di dialogo rischia di compromettere il rapporto tra i cittadini e le amministrazioni locali.
Richiesta di chiarimenti e decisioni della Commissione
L'assessore ha messo in luce anche l'importanza di garantire la partecipazione di tutti i soggetti coinvolti nei processi decisionali. Nella sua nota, Mambelli ha espresso preoccupazione per il fatto che chi ha convocato la commissione non abbia verificato la presenza della Città Metropolitana, suggerendo una mancanza di coordinamento e di attenzione alle esigenze della popolazione. Un coinvolgimento attivo anche da parte della Città Metropolitana sarebbe stato fondamentale per gestire efficacemente le istanze dei cittadini di Pomezia.
la posizione del Comune di Pomezia sull'impianto fotovoltaico
Un parere negativo motivato
Nel corso dell'audizione, Mambelli ha inoltre richiamato l'attenzione sulla posizione adottata dal Comune di Pomezia riguardo all'installazione dell'impianto fotovoltaico. Secondo l'assessore, durante la Conferenza dei Servizi, il Comune ha espresso un parere negativo solido e motivato, che è stato evidentemente sottovalutato. Questa situazione evidenzia una potenziale lacuna nel processo di valutazione degli impatti ambientali e sociali del progetto, che meriterebbero di essere analizzati con la dovuta attenzione.
L’assessore ha ribadito l'importanza di rispettare le opinioni e le necessità dei cittadini, sottolineando come l'installazione di un simile impianto possa avere ripercussioni significative sul territorio. La questione assume toni ancor più gravi quando si considera il livello di coinvolgimento del Comune nelle decisioni che incidono sul benessere della comunità.
Chiarimenti sulla gestione delle aree coinvolte
Mambelli ha anche affrontato le insinuazioni riguardo alla presunta inerzia del Comune di Pomezia nell’intervenire sulle aree di Campo Jemini. L'assessore ha chiarito che, secondo i dati ufficiali del Servizio Protezione Civile comunale, le aree destinate al progetto fotovoltaico non sono state coinvolte in episodi di incendi, il che contraddice le accuse mosse nei confronti dell'amministrazione comunale. Questo aspetto è cruciale, poiché la sicurezza delle aree interessate rappresenta una delle preoccupazioni principali dei cittadini.
Il dibattito sull'impianto fotovoltaico a Pomezia pone l'accento sulle gravi lacune nella comunicazione e nella cooperazione tra le diverse istituzioni impegnate a garantire il benessere della comunità. La volatilità di queste situazioni richiede un intervento tempestivo e una maggiore attenzione alle esigenze locali affinchè si possa giungere a un equo equilibrio tra sviluppo sostenibile e soddisfacimento dei bisogni dei residenti.
Ultimo aggiornamento il 19 Settembre 2024 da Armando Proietti
