Civitanova Marche si impegna per rendere il turismo più accessibile attraverso il progetto “Marche for All”. Grazie a quest’iniziativa, sono state sviluppate video guide in lingua dei segni italiana che permettono di vivere la città senza barriere. Attraverso una WebApp turistica e il canale YouTube ufficiale del Comune, cittadini e visitatori possono ora esplorare le bellezze locali in modo inclusivo. Questo progetto rappresenta un passo significativo verso l’integrazione delle persone sorde nei flussi turistici, abbattendo le barriere comunicative e promuovendo una fruizione culturale più equa e accessibile.
Video guide per un turismo accessibile
Le video guide disponibili sono un’importante risorsa per coloro che vogliono scoprire Civitanova e i suoi punti di interesse. Con un totale di 47 video caricati sulla piattaforma YouTube e integrati nella WebApp turistica, i visitatori possono esplorare monumenti e scorci della città come mai prima d’ora. Le guide sono arricchite dalla presenza di un interprete LIS, accompagnato da una voce narrante e sottotitoli, garantendo così una comunicazione chiara e diretta.
Queste video guide coprono una vasta gamma di luoghi iconici, dai palazzi storici a Porta Marina, e includono anche opere artistiche contemporanee come i murales di “Vedo a colori” e la Pinacoteca civica. Ogni video è stato realizzato per abbinarsi alla pagina dedicata sul sito, favorendo un’esperienza di visita ricca e informativa.
Il progetto “Marche for All” non solo amplia l’accessibilità turistica, ma contribuisce anche alla valorizzazione del patrimonio culturale locale. Con una visione integrata dell’accessibilità , Civitanova si posiziona come un esempio nella regione e non solo, mostrando come la tecnologia e l’attenzione al sociale possano migliorare l’esperienza di visita.
L’impegno dell’amministrazione comunale
L’assessore alle politiche sociali, Barbara Capponi, ha commentato con entusiasmo l’iniziativa, evidenziando come la città stia lavorando per diventare sempre più inclusiva e accogliente. Secondo Capponi, il progetto rappresenta un passo avanti significativo per rendere Civitanova una meta accessibile a tutti. La costante revisione e il miglioramento delle politiche sociali sono centrali per affrontare le sfide legate all’accessibilità , dimostrando un impegno a lungo termine da parte dell’amministrazione.
Civitanova si era già distinta a livello regionale, posizionandosi seconda nella classifica per l’inclusione nel partenariato riguardante l’accesso ai fondi ministeriali per l’accessibilità turistica. Grazie a quest’iniziativa, Palazzo Sforza ha ricevuto un finanziamento di 120 mila euro, utilizzati per migliorare l’accessibilità in vari ambiti, espandendo così le possibilità di fruizione del patrimonio culturale cittadino.
Questo tipo di intervento conferma l’atteggiamento proattivo dell’amministrazione verso l’inclusione e l’accessibilità , rendendo la città non solo ospitale, ma anche un esempio di buona pratica per altre realtà . I progetti futuri potrebbero proseguire su questa linea, approfondendo ulteriormente la risonanza socio-culturale delle iniziative di accessibilità .
L’importanza dell’inclusione nel turismo
L’approccio inclusivo di Civitanova si allinea con le tendenze globali nel turismo, dove l’accessibilità è sempre più riconosciuta come un fattore chiave per attrarre visitatori. Le città che implementano soluzioni all’avanguardia per abbattere le barriere fisiche e comunicative non solo ampliano la propria offerta turistica, ma rafforzano anche il senso di comunità e rispetto per la diversità .
Le video guide in LIS rappresentano un passo pionieristico che può servire da modelli per altre località . L’accessibilità non riguarda solo le persone con disabilità , ma è un concetto che coinvolge tutti, permettendo a chiunque di godere appieno delle bellezze artistiche, storiche e naturali.
Civitanova, con il suo impegno su più fronti, dimostra che un turismo inclusivo è possibile e già si profila come un buon esempio a livello nazionale. L’integrazione delle persone sorde nella vita culturale e sociale della città offre a tutti gli attori coinvolti opportunità di crescita e arricchimento reciproco.