La Guardia Costiera di Civitavecchia ha dato il via ai festeggiamenti per la “Giornata del mare”, coinvolgendo attivamente bambini e studenti della Casa Circondariale locale. Quest’iniziativa mira a favorire l’inclusione sociale, l’orientamento educativo e a contrastare la dispersione scolastica. Dal suo lancio nel 2017, la “Giornata del mare e della cultura marinara” si propone di diffondere la cultura del mare tra gli studenti di tutte le età. Questo appuntamento si è rivelato un’importante occasione per sensibilizzare i giovani nei confronti dell’ambiente marino.
Obiettivi della Giornata del mare
La “Giornata del mare” non è solo una celebrazione, ma un momento formativo che offre spunti per riflettere sul patrimonio marino e il suo valore. Durante l’evento, vengono proposti momenti di apprendimento attivi, che possono variare dalle escursioni al mare a workshop educativi, creando un legame diretto con l’elemento naturale. La Guardia Costiera utilizza queste occasioni per enfatizzare l’importanza della salvaguardia del patrimonio ambientale e marino, rendendo i più giovani protagonisti di questo messaggio.
Dimensione ludica e creativa
Nei percorsi formativi, viene dato spazio anche alla dimensione ludica e creativa. I bambini sono incoraggiati ad esprimersi attraverso disegni e progetti che rappresentano la loro visione del mare, contribuendo a far crescere una coscienza ecologica fin da piccoli. L’inclusione degli studenti della Casa Circondariale rappresenta un approccio innovativo, poiché non si limita alla sola educazione ambientale, ma mira anche a facilitare il reinserimento sociale.
L’importanza dell’educazione marittima
Il comandante della Guardia Costiera, Capitano di Vascello Michele Castaldo, ha sottolineato l’importanza del lavoro educativo svolto nelle case circondariali. Ha elogiato l’impegno degli operatori e degli studenti, evidenziando come il rispetto delle regole e la responsabilizzazione siano valori fondamentali nel percorso di rieducazione. La speranza è che, a lungo termine, queste iniziative contribuiscano a ridurre la dispersione scolastica e a migliorare l’inclusione sociale.
Missione della Guardia Costiera
Il Capitano Castaldo ha anche fatto riferimento alla missione della Guardia Costiera, ovvero quella di sensibilizzare la popolazione sulla tutela dell’ambiente marino, in modo che tutti possano diventare custodi del patrimonio naturale. Questo messaggio è particolarmente significativo, poiché mira ad instillare una cultura di rispetto che trascende le generazioni.
Concorso “La cittadinanza del mare”
Durante la celebrazione, la cerimonia ha tributato riconoscimenti ai vincitori del concorso nazionale “La cittadinanza del mare“. Quest’anno, l’evento si è tenuto a Lecce e ha visto la partecipazione di studenti provenienti da tutta Italia. Tra i premiati c’era anche un’alunna di Civitavecchia, Morgana, che ha vinto nella categoria dedicata ai disegni. Il suo elaborato, intitolato “Gli eroi del mare“, è stato scelto per rappresentare il valore dell’amore per il mare e l’importanza della sua tutela.
Un impegno collettivo
Il riconoscimento di Morgana non solo celebra il suo talento, ma simboleggia anche un impegno collettivo da parte delle scuole e delle comunità. La presenza della giovane all’evento in Capitaneria, assieme agli altri bambini, evidenzia l’importanza di costruire una consapevolezza a livello locale riguardo alla cultura del mare. La cerimonia è stata un’opportunità per ribadire che, attraverso l’educazione e la cultura, si possono formare i futuri “eroi del mare”.
Civitavecchia, quindi, mostra di sapere fondere l’educazione alla cultura marittima con attività pratiche. La giornata così, diventa un palcoscenico dove i valori legati alla tutela dell’ambiente e alla responsabilità civica si intrecciano, creando un legame duraturo con le nuove generazioni.