Rafforzare la sicurezza durante le serate del fine settimana è diventata una priorità per le forze dell’ordine nella città di Civitavecchia. Negli ultimi giorni, i Carabinieri hanno effettuato operazioni di controllo mirate, con l’obiettivo di contrastare fenomeni di malamovida e comportamenti illeciti diffusi. Questi servizi hanno coinvolto un gran numero di militari e pattuglie, garantendo così il controllo efficace del territorio. I risultati delle operazioni hanno incluso numerose verifiche su persone e veicoli, compresa una serie di denunce per guida in stato d’ebbrezza.
attività di controllo del territorio
Nel corso delle ultime due settimane, la Compagnia dei Carabinieri di Civitavecchia ha dispiegato una considerevole forza operativa con l’ausilio di circa 100 militari e molte pattuglie attive in tutto il territorio. Gli interventi sono stati organizzati per affrontare in modo specifico le problematiche legate alla malamovida, che caratterizzano la vita notturna sia dei residenti che dei turisti. Durante i controlli, i Carabinieri hanno mirato a garantire la sicurezza nei luoghi pubblici affollati, consentendo così una fruizione ordinata degli spazi.
In particolare, i servizi di controllo hanno avuto un incremento significativo nelle serate di venerdì, che hanno visto una mobilitazione intensiva. A tali operazioni hanno partecipato gli uomini della Sezione Radiomobile e della Stazione Carabinieri locale, affiancati da unità delle stazioni limitrofe. Le forze dell’ordine hanno controllato conducente e veicoli per circa 350 persone e 200 mezzi, identificando soggetti sospetti e realizzando perquisizioni sul posto.
la lotta alla guida in stato di alterazione
Uno degli obiettivi principali delle attività di controllo è stato quello di combattere la guida in stato di alterazione psicofisica, causata sia dall’assunzione di sostanze alcoliche sia dall’uso di stupefacenti. Alle operazioni hanno preso parte posti di blocco strategicamente dislocati lungo la Via Aurelia, dove i Carabinieri hanno effettuato verifiche capillari sui veicoli in uscita da noti locali del Civitavecchiese. Questa azione ha portato all’intercettazione di un neopatentato, che aveva conseguito la patente solo 20 giorni prima, risultato positivo all’alcoltest.
Le conseguenze per i trasgressori non sono state lievi: oltre alla denuncia da parte della Procura della Repubblica di Civitavecchia, è stato disposto il ritiro immediato della patente. Contestualmente, sono state elevate sanzioni amministrative per un totale di circa 6.000 euro, a ulteriore conferma della serietà con cui i Carabinieri affrontano questi crimini.
interventi contro il possesso di armi e spaccio
I controlli non si sono limitati alla guida in stato di ebbrezza. Nel corso delle operazioni, alcuni individui sono stati sorpresi in possesso di diverse armi contusive, tra cui coltelli, tirapugni e manganelli retrattili. In questi casi, i Carabinieri hanno elevato quattro denunce all’Autorità Giudiziaria, affrontando così un ulteriore aspetto della sicurezza pubblica che spesso si sovrappone alla malamovida.
In parallelo, l’Arma ha intensificato la lotta contro lo spaccio di sostanze stupefacenti. Questo impegno ha portato all’identificazione di dieci consumatori di droghe, segnalati alla Prefettura di Roma. Inoltre, durante i controlli sono stati confiscati decine di grammi di hashish e cocaina. Queste operazioni sono state accolte favorevolmente dalla popolazione, evidenziando il valore dei controlli effettuati nel migliorare la percezione di sicurezza tra i cittadini.
proseguimento dei controlli e impegno per la sicurezza
L’impegno dei Carabinieri non si interrompe qui, poiché analoghi controlli sono già programmati per i prossimi fine settimana. Questa strategia rientra in un piano più ampio stabilito dal Comando Provinciale Carabinieri di Roma, che mira a garantire ordine e sicurezza pubblica in risposta ai fenomeni di mala movida. La continua presenza delle forze dell’ordine nei centri urbani rappresenta una misura fondamentale per salvaguardare la serenità di residenti e visitatori, contribuendo a un ambiente più sicuro e controllato.