Nel cuore di Bologna, la fiera Marca si è affermata come un appuntamento annuale imprescindibile per il settore della marca commerciale, attirando numerosi operatori e professionisti del comparto. Questa 21esima edizione, tenutasi il 15 e 16 gennaio, ha visto la partecipazione di CLAI, una rinomata cooperativa agroalimentare di Imola, pronta a presentare le nuove eccellenze gastronomiche e a promuovere la sostenibilità come valore fondamentale.
Aumento della quota di mercato delle private label
Il settore delle private label ha dimostrato un trend positivo, con una quota di fatturato che è cresciuta dal 15% al 20% nell’ultimo anno. Questo risultato non solo conferma l’interesse dei consumatori verso i prodotti di marca privata, ma evidenzia anche la potenzialità di questo segmento a livello internazionale, dal momento che circa il 10% della produzione nazionale è destinato ai mercati esteri. Questi risultati sottolineano un cambiamento nel comportamento di acquisto dei consumatori, sempre più orientati verso prodotti di alta qualità e maggiore attenzione alla sostenibilità.
La partecipazione di CLAI a questa fiera riassume perfettamente l’impegno dell’azienda non solo nella produzione, ma anche nella promozione di valori etici legati alla qualità e alla filiera corta, concentrandosi su ingredienti italiani di origine controllata. Questo approccio potrebbe fungere da leva strategica non solo per riconquistare quote di mercato, ma anche per attrarre nuovi consumatori.
Novità gastronomiche presentate da CLAI
Durante la fiera, CLAI ha presentato due nuovi prodotti che esemplificano il connubio tra tradizione e innovazione. La Passita di Romagna rappresenta una tipica salsiccia romagnola, realizzata con carne di alta qualità e caratterizzata da una stagionatura breve e delicata. Questo prodotto, disponibile sia sfuso che sottovuoto, soddisfa le esigenze dei consumatori moderni, che cercano convenienza senza compromettere il gusto e la qualità.
L’altra novità è il Formaggio Toscano stagionato in Fossa di Faggiola, un prodotto artigianale realizzato da una cooperativa associata a CLAI. Dopo una stagionatura di cinque mesi, il formaggio è trasferito in fosse di tufo per una fermentazione ulteriore di tre mesi. Questo processo conferisce al formaggio un sapore unico e una consistenza molte volte apprezzata dai gourmet.
Entrambi i prodotti non solo riflettono l’impegno di CLAI nella qualità, ma sono anche frutto di pratiche sostenibili, rafforzando l’immagine dell’azienda come sostenitrice di una filiera agroalimentare responsabile.
L’arrivo del nuovo direttore commerciale Ernesto Panetta
Ernesto Panetta ha debuttato come nuovo direttore commerciale di CLAI durante la fiera Marca, portando una ventata di entusiasmo e una visione rinnovata per il futuro dell’azienda. Il suo obiettivo è migliorare la struttura manageriale del comparto commerciale, garantendo così un’organizzazione più reattiva alle esigenze del mercato.
Panetta ha sottolineato l’importanza di rafforzare il marchio CLAI, tenendo presente le necessità specifiche dei clienti nella categoria delle marche della distribuzione. Inoltre, la strategia prevede l’espansione verso nuovi mercati, esplorando opportunità nel settore della ristorazione e nella fornitura a strutture alberghiere.
Questi passi strategici sono fondamentali per garantire che CLAI rimanga competitiva e possa cogliere le opportunità derivanti dalla crescita delle private label.
Sostenibilità: un valore fondamentale per CLAI
La sostenibilità è al centro della missione di CLAI, che sta lavorando sulla creazione di un Bilancio di sostenibilità per fornire aggiornamenti sulle varie iniziative intraprese. Tra queste, spicca il progetto di riforestazione a Sasso Morelli, dove, grazie all’impegno della cooperativa, sono stati piantati 3.140 alberi e arbusti autoctoni su un’area di 62mila metri quadrati.
Inoltre, CLAI promuove anche eventi come il Premio 100% Italiano, destinato a valorizzare le eccellenze locali e rafforzare l’operato dell’azienda nel tessuto sociale e ambientale. Questo impegno per la comunità è accompagnato dalla volontà di supportare associazioni come “Insieme a te“, che lavorano per migliorare la vita delle persone con disabilità. Attraverso progetti come questi, CLAI dimostra che l’integrità e la responsabilità sociale sono parte essenziale del proprio operato.
Collaborazioni strategiche e nuove partnership
CLAI ha anche consolidato la sua presenza nel mercato attraverso collaborazioni significative, come quella con Molino Naldoni, un altro esempio di eccellenza imprenditoriale. Questa partnership è destinata a portare avanti eventi congiunti che celebrano la tradizione culinaria italiana, offrendo ai consumatori l’opportunità di assaporare prodotti di alta qualità, come pizze fresche preparate sul momento.
Gianfranco Delfini, direttore Marketing CLAI, ha evidenziato l’importanza della qualità delle private label nel business dell’azienda. La cooperazione con partner che condividono lo stesso impegno per l’eccellenza è un pilastro della strategia di crescita di CLAI, permettendo di soddisfare le esigenze di un mercato in espansione e di garantire ai consumatori prodotti di prima qualità.
La partecipazione di CLAI a Marca 2023 rappresenta solo l’inizio di un anno ricco di opportunità, innovazioni e un forte impegno verso la sostenibilità e la responsabilità sociale nel settore agroalimentare italiano.
Ultimo aggiornamento il 16 Gennaio 2025 da Marco Mintillo