Nei quartieri popolari di Arzano, una grande statua dedicata a Padre Pio è stata abbattuta durante un blitz dei carabinieri. Accompagnata da un piccolo parco giochi, l’icona religiosa è stata rimossa come parte di un’operazione per contrastare l’influenza della camorra nel territorio.
Devota protezione o tributo criminale?
La statua di Padre Pio, eretta in via Colombo, simboleggiava la supposta protezione offerta dal Santo al rione, anche se i fatti recenti dimostrano il contrario. Scoperto che il manufatto è stato commissionato da un noto esponente della criminalità organizzata locale, emerge come la camorra mantenga ancora saldi legami con la religione, nonostante le azioni repressive delle forze dell’ordine.
Alleanze criminali e devozione religiosa
La presenza di simili tributi criminali legati alla fede non è un caso isolato. In passato, a Casavatore, un’altra statua di Padre Pio è stata abbattuta su ordine delle forze dell’ordine. Il clan Ferone, coinvolto anche in quel contesto, dimostra come la devota devozione religiosa possa essere utilizzata come strategia per consolidare alleanze e legami tra clan diversi.
L’inchiesta sui Ferone e il legame con la camorra
Ernesto Ferone, attualmente detenuto, è indicato come il capo del clan attivo a Casavatore e in rapporti stretti con la fazione camorristica di Arzano. L’abbattimento della statua di Padre Pio a Casavatore, commissionata dal padre del boss Ferone, sottolinea la persistenza di pratiche criminali che utilizzano la religione come copertura.
Cronaca religiosa nella 167: la processione della Madonna dell’Arco
Nel 2022, la processione della Madonna dell’Arco tra i vicoli della 167 ha portato alla luce il profondo legame tra tradizione religiosa e territorio controllato dalla camorra. L’esibizione dei battenti e i simboli mariani ricordano il tentativo delle forze dell’ordine di contrastare l’infiltrazione criminale nei quartieri popolari.
Con una storia di tributi religiosi distorcibili a fini criminali e alleanze tra clan, il coinvolgimento della camorra nella sfera della religione continua a essere un fenomeno complesso e radicato nei quartieri periferici. Davanti alla rimozione della statua di Padre Pio, emerge il costante sforzo delle autorità per sradicare questa pericolosa commistione tra fede e crimine, che continua a minare la sicurezza e la legalità del territorio.
Approfondimenti
- 1. Arzano: Arzano è un comune italiano della città metropolitana di Napoli, situato in Campania. È noto per essere stato teatro di attività della camorra, la mafia locale.
2. Padre Pio: San Pio da Pietrelcina, conosciuto come Padre Pio, è stato un frate cappuccino e sacerdote italiano. È considerato uno dei santi più venerati del XX secolo per i suoi doni mistici e i segni visibili delle stimmate. La sua presenza e l’adorazione dei fedeli sono molto forti nel sud Italia.
3. Camorra: La camorra è un’organizzazione criminale di stampo mafioso diffusa principalmente nella regione campana. È conosciuta per attività illegali che vanno dal traffico di droga al racket, estorsioni, contrabbando e omicidi. La sua influenza si estende in molti settori della società, incluso l’uso di simboli religiosi per fini illeciti.
4. Casavatore: Casavatore è un comune italiano della città metropolitana di Napoli, anch’esso coinvolto in attività legate alla camorra.
5. Ernesto Ferone: Un criminale italiano legato al clan Ferone, coinvolto in attività illegali collegate alla camorra.
6. Madonna dell’Arco: La Madonna dell’Arco è un’icona mariana venerata in diverse località italiane, spesso oggetto di processioni e festività religiose. Nel contesto dell’articolo, la processione della Madonna dell’Arco assume una connotazione legata alla camorra e all’infiltrazione criminale nei territori controllati dalla mafia.
Ultimo aggiornamento il 26 Giugno 2024 da Armando Proietti