Dal 13 al 14 marzo, il Teatro Municipale di Piacenza ospiterà un evento musicale atteso con entusiasmo: ‘Piano di volo SoloTris’ di Claudio Baglioni. Questo tour rappresenta il gran finale di un’esperienza musicale che coinvolge i grandi teatri lirici italiani, una tappa finale della trilogia avviata con i tour ‘Solo’ e ‘SoloBis’. Con un ricco programma di 120 concerti in 48 città italiane, il progetto si propone di chiudere in bellezza un ciclo memorabile per l’artista. Quest’ultima tournée, che si prolungherà fino a dicembre, segna un traguardo significativo, con un totale di 300 esibizioni che la proiettano come la più lunga della carriera di Baglioni.
Un concerto-racconto unico
‘Piano di volo’ non è solo un concerto, ma un vero e proprio racconto musicale che trova il suo fulcro in un unico protagonista: Claudio Baglioni. Con uno stile che mescola la musica alla narrazione, l’artista guida il pubblico attraverso un viaggio tra parole, storie e melodie. La disposizione scenica permette di vivere l’esperienza da vicino, trasformando ogni esibizione in un incontro intimo fra l’artista e gli spettatori. Questo approccio innovativo garantisce che ogni performance sia un momento unico, ricco di emozioni e sorprese.
Nel corso del concerto, Baglioni rielabora le sue canzoni più amate, riportandole alla loro forma essenziale, quella in cui sono nate. Scelte audaci, che pongono l’accento sulla componente narrativa, permettono di riscoprire la profondità dei testi e la bellezza delle melodie. La proposta musicale di Baglioni diventa così un viaggio attraverso il tempo e la memoria, alla ricerca di atmosfere nuove e inaspettate.
Strumenti e sperimentazione musicale
Un elemento distintivo di ‘Piano di volo’ è l’uso di tre pianoforti: un classico gran coda, un elettrico e uno avveniristico. Questi strumenti non sono solo mezzi per produrre suoni, ma diventano parte integrante dell’esperienza di volo musicale che Baglioni propone. Attraverso di essi, l’artista sperimenta, improvvisa e interagisce, offrendo al pubblico una dimensione sonora unica e coinvolgente. Questo mix di tradizione e innovazione si traduce in un coinvolgente “concerto ravvicinato del terzo tipo”, dove il confine tra artista e pubblico si attenua, creando un legame profondo.
Le esibizioni non si limitano alle canzoni, ma includono anche momenti di riflessione e storytelling che ricompongono la vita artistica e personale di Baglioni. Ogni serata rappresenta così un’opportunità per i fan di conoscere lati inediti di un’artista che ha saputo scrivere pagine fondamentali della musica italiana.
Le prossime tappe in Emilia-Romagna
Il tour prosegue con altre tappe in Emilia-Romagna: Bologna con l’Europauditorium il 16 e 17 marzo, Reggio presso il Teatro Valli il 19 marzo e in date successive il 4 e 5 aprile, Modena al Teatro Storchi il 28 marzo, e Cesena al Teatro Bonci il 29 e 30 aprile. Infine, il Teatro Fabbri di Forlì ospiterà Baglioni il 2 e 3 maggio. Queste esibizioni offrono l’occasione unica di vedere un artista che, con la sua arte, continua a emozionare il pubblico di tutte le generazioni, confermando la sua posizione di rilievo nel panorama musicale italiano.