Claudio Lotito, presidente della SS Lazio, sta ponendo le basi per un ambizioso progetto di riqualificazione dello stadio Flaminio. Con un contratto sottoscritto con Legends, un’azienda di fama internazionale nella gestione di strutture sportive, la Lazio mira a rendere il Flaminio un impianto d’eccellenza in grado di attrarre eventi sia calcistici che di intrattenimento. L’obiettivo finale è riportare la squadra biancoceleste al centro della scena calcistica europea, attraverso una pianificazione strategica e una gestione moderna.
Claudio Lotito contatta Legends per la gestione dello stadio della Lazio
Secondo quanto riportato da fonti autorevoli, tra cui La Repubblica, l’accordo stipulato con Legends si estende a ogni fase della futura gestione dello stadio Flaminio. L’azienda ha un’ampia esperienza nel coordinamento di eventi sportivi e culturali, avendo collaborato con alcuni tra i club più prestigiosi al mondo. La gestione dello stadio non sarà limitata solo agli eventi sportivi, ma si concentrerà anche sull’utilizzo del Flaminio durante il resto dell’anno. Legends si occuperà di gestire eventi diversi, come concerti e manifestazioni, utilizzando strategie innovative come l’implementazione di una copertura mobile. Questa caratteristica non solo permetterebbe di ospitare eventi di grande richiamo, ma aiuterebbe anche a minimizzare l’impatto acustico sulla comunità circostante, un aspetto che dovrà essere approvato dalla Soprintendenza.
In questo contesto, il progetto ambizioso di Lotito deve affrontare anche la concorrenza della Roma Nuoto, che ha presentato un’offerta per la creazione di una struttura dotata di piscina olimpionica e piste da pattinaggio. La competizione tra i diversi progetti sportivi rivela un forte interesse per la valorizzazione dell’area e pone delle sfide significative per il futuro del Flaminio.
Il progetto di Claudio Lotito
La collaborazione con Legends non si limita alla sola gestione operativa dello stadio. Il contratto prevede anche l’attribuzione di alcuni servizi essenziali che sono cruciali per il successo della struttura. Responsabilità come la gestione della biglietteria, la vendita di merchandising e il catering saranno affidate a Legends. Un punto fondamentale del piano include anche la ricerca di potenziali sponsor per sbloccare nuovi flussi di entrate. Attualmente, la Lazio non ha uno sponsor sulle maglie, e Legends ha il compito di cercare aziende interessate a investire nel club.
Il progetto di riqualificazione ha già un valore stimato di circa 250 milioni di euro, e prevede la creazione di un ecosistema attorno allo stadio, capace di incrementare i ricavi anche nei giorni senza partite. Questo approccio rappresenta una visione a lungo termine, dove il Flaminio non è solo un campo da gioco, ma un hub per attività sportive e culturali che possono fungere da volano per l’economia locale.
Il futuro dello stadio Flaminio
Attualmente, il futuro dello stadio Flaminio dipende dalla valutazione da parte del Campidoglio del progetto preliminare presentato dalla Lazio. Il tempo è un elemento cruciale, poiché la conferenza dei servizi dovrà concludersi entro il 20 ottobre. Questo termine rappresenta una scadenza significativa, dove il piano della Lazio deve superare quello presentato dalla Roma Nuoto.
In caso di approvazione, Legends fungerà da project manager, assumendosi la responsabilità di garantire che il Flaminio diventi un impianto di livello internazionale. La strategia proposta non solo punta a generare ricavi elevati, ma mira anche a creare un’esperienza unica per i tifosi e i visitatori, attraverso una gestione moderna e interattiva. La rinascita dello stadio Flaminio potrebbe quindi segnare un capitolo importante nella storia della Lazio e nel panorama sportivo di Roma.
Ultimo aggiornamento il 21 Settembre 2024 da Sofia Greco