Cocchi, storica cantina piemontese fondata nel 1891 ad Asti, è un punto di riferimento per il metodo classico in Italia, in particolare nella produzione di Alta Langa. La cantina ha recentemente ottenuto straordinari riconoscimenti, consolidando la sua posizione nel panorama enologico grazie a vini di alta qualità e innovativi che rispecchiano il territorio. Negli ultimi anni, i successi di Cocchi sembrano non avere limiti, con punteggi elevati da parte di guide prestigiose e medaglie in competizioni internazionali.
Tre bicchieri per l’Alta Langa Extra Brut 2019
Il vino Alta Langa Extra Brut Millesimato 2019 ha ricevuto i prestigiosi Tre Bicchieri dalla guida Vini d’Italia 2025 del Gambero Rosso, un traguardo che testimonia l’impegno e la dedizione di Cocchi nella qualità delle sue produzioni. Questo riconoscimento non è solo un vanto, ma rappresenta anche un faro di eccellenza per il metodo classico piemontese, riflettendo un lavoro meticoloso che si basa su vitigni di alta qualità. L’Alta Langa Extra Brut 2019 è un assemblaggio attento di uve, selezionate al fine di esaltare le caratteristiche aromatiche della regione.
L’approccio di Cocchi si distingue per l’attenzione alla sostenibilità: le uve utilizzate per questa cuvée sono biologiche, sottolineando un impegno crescente verso un processo produttivo responsabile. Il riconoscimento dei Tre Bicchieri non è un evento isolato; Cocchi ha accumulato nel tempo una serie di premi prestigiosi, rendendola una vera e propria protagonista nel settore vinicolo. Oltre all’Alta Langa, anche altri vini della cantina hanno ricevuto lodi e punteggi alti, testimoniando la versatilità e l’abilità dei produttori.
Un palmarès ricco di successi
Oltre all’Alta Langa Extra Brut, Cocchi ha ottenuto diversi altri riconoscimenti. Il recente Espressione Bianc Alta Langa DOCG 2018, ad esempio, è stato selezionato come Top Wine dalla guida Slow Wine 2025, riflettendo un’attenzione particolare verso l’eccellenza e l’innovazione. Questo vino, costituito interamente da uve Chardonnay, è privo di dosaggio, un fattore che ne evidenzia la purezza e la freschezza.
Il Pas Dosé Alta Langa DOCG 2018 ha conquistato significativi riconoscimenti, inclusa una Medaglia d’Oro alla Wow Competition di Civiltà del Bere, sottolineando ancora una volta l’abilità di Cocchi nel produrre vini di livello elevato. Anche il Totocorde Alta Langa DOCG Brut 2018 ha ottenuto il meritato riconoscimento, con una Corona di Vinibuoni d’Italia 2025 e 90 punti nell’ultima edizione del concorso Decanter. La varietà e la qualità che caratterizzano l’offerta di Cocchi confermano che la cantina è costantemente in crescita e capace di attrarre l’attenzione a livello internazionale.
Una storia di innovazione e tradizione
Fin dalle sue origini, Cocchi si è distinta per l’innovazione e la qualità, elementi fondamentali per l’affermazione del brand nel segmento delle Alte Bollicine Piemontesi. Fondata nel 1891, la cantina ha sempre creduto nel potenziale dell’Alta Langa, un’opinione pionieristica che ha aiutato a far crescere la denominazione nel corso degli anni. La storia di Cocchi è caratterizzata da un continuo investimento nella ricerca e nello sviluppo, elementi che hanno portato alla creazione di cuvée eccellenti, destinate a diventare icone del territorio.
L’Alta Langa DOCG Extra Brut Biologico 2019 segna un nuovo capitolo nella storia della cantina, ulteriormente poggiato sulle spalle di decenni di esperienza e passione. Giulio Bava, proprietario della cantina, ha dichiarato l’importanza di continuare a sostenere e investire in una denominazione che ha profondamente creduto sin dagli esordi. La cura nei dettagli e la dedizione al disciplinare rigido dell’Alta Langa sono evidenti, con la costante produzione di vini che superano le aspettative in termini di affinamento e complessità.
L’impegno nella qualità e nella tradizione
Il sistema di classificazione della denominazione Alta Langa richiede non meno di 30 mesi di affinamento. Tuttavia, Cocchi va oltre le aspettative del disciplinare, portando sul mercato cuvée che hanno affinato sui lieviti per un anno in più. Questo standard elevato non è solo un impegno verso la qualità, ma anche una dimostrazione di come Cocchi desideri mantenere vive le tradizioni vinicole della regione. Attraverso un’attenta selezione delle uve e un processo di vinificazione meticoloso, la cantina continua a produrre vini che non solo rispettano i canoni della denominazione, ma li superano con soddisfazione.
La storia di Cocchi è una storia di eccellenza e impegno che continua a scrivere nuove pagine sui palcoscenici vinicoli internazionali. Con la sua offerta di vini di alta qualità e le continue innovazioni, Cocchi rimane un simbolo del patrimonio enologico piemontese, contribuendo a elevare la reputazione delle Alte Bollicine a livello globale.
Ultimo aggiornamento il 7 Ottobre 2024 da Elisabetta Cina