Una lite tra due coinquilini a Lanuvio ha avuto un epilogo violento sabato sera intorno alle 21, quando uno dei due ha morso il dito dell’altro provocandone lo stacco. Gli agenti del commissariato di Anzio sono intervenuti per gestire la situazione in provincia di Roma.
La Lite Tra Coinquilini che Finisce Male
Il conflitto ha opposto un uomo pachistano di 38 anni al suo coinquilino indiano di 48 anni, culminando con una aggressione fisica. Il pachistano più giovane ha estratto un coltello e accoltellato l’altro coinquilino, scatenando una reazione a catena.
Il Morso Fatale
Un terzo coinquilino di origine pachistana è intervenuto per cercare di separare i due litiganti, ma è stato duramente contrattaccato. Il 38enne, in preda all’ira, ha morso la mano di quest’ultimo con tale violenza da causarne la perdita di una falange, in un gesto di estrema brutalità .
Le Conseguenze dell’Aggressione
L’uomo accoltellato è stato trasportato d’urgenza in ospedale con codice rosso, dove è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico per curare le ferite riportate durante la violenta lite. Il coinquilino ferito a causa del morso ha preferito recarsi autonomamente in ospedale per ricevere le cure necessarie.
L’Arresto dell’Aggressore
Le autorità sono intervenute prontamente per placare la violenza inaudita. L’aggressore, responsabile delle lesioni gravi inflitte al coinquilino, è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio, resistenza e lesioni aggravate. I poliziotti di Anzio lo hanno condotto al carcere di Velletri, dove dovrà rispondere delle sue azioni davanti alla giustizia.