L’accordo siglato tra Roma Capitale e l’Ordine degli Architetti di Roma e provincia segna un passo importante verso l’educazione architettonica nelle scuole. Questo piano mira a introdurre agli studenti tematiche relative all’architettura e alla configurazione degli spazi urbani, arricchendo così il loro percorso educativo. La proposta rientra in un progetto più ampio volto a sensibilizzare le giovani generazioni sull’importanza della qualità degli ambienti in cui vivono.
Un’alleanza per l’educazione
La delibera approvata dalla Giunta capitolina è un frutto della collaborazione tra l’Assessorato alla Scuola e la Commissione Scuola. L’intento è quello di infondere nei giovani studenti una maggiore consapevolezza riguardo al contesto urbano e architettonico di Roma. Il progetto, noto come PLANS , è stato avviato diversi anni fa e ha già riscosso successi in alcune scuole della capitale. Claudia Pratelli, assessora alla Scuola, ha sottolineato l’importanza di tali iniziative per collegare l’educazione al potenziale impatto dell’architettura sulla vita sociale.
Le attività formative proposte sono completamente gratuite e sono concepite per stimolare nei ragazzi una riflessione critica sull’ambiente urbano. La Pratelli ha evidenziato come la qualità degli spazi in cui si vive possa influenzare il benessere delle persone, sia a livello individuale che comunitario. Questo programma si propone di costruire un legame tra il sistema educativo e la cultura architettonica, evidenziando come quest’ultima possa rappresentare un’autentica possibilità di crescita e sviluppo per gli studenti.
Importanza della consapevolezza architettonica
Il progetto intende attivare una consapevolezza collettiva riguardo al valore degli spazi costruiti. Carla Fermariello, presidente della Commissione Scuola, ha dichiarato che l’obiettivo è quello di far comprendere ai bambini e alle bambine la complessità e le interconnessioni tra le varie componenti della città. Attraverso approcci didattici che integrano estetica e scienza, gli studenti saranno in grado di apprezzare la storia e il valore architettonico di Roma.
Il programma prevede visite guidate, laboratori e attività pratiche che incoraggeranno gli studenti a osservare la loro città con occhi nuovi. Fermariello ha aggiunto che questa iniziativa non solo valorizza la bellezza architettonica delle opere esistenti, ma offre anche la possibilità di approfondire la relazione tra edificio e funzione sociale. Comprendere come architettura ed urbanistica possano influenzare la vita quotidiana sarà una componente chiave del percorso educativo.
Aspettative e futuro dell’iniziativa
Con l’avvio di questo progetto, ci si aspetta un’ampia partecipazione da parte delle scuole della capitale. L’auspicio è che si ottenga un’elevata adesione, dal momento che l’iniziativa rappresenta un’opportunità unica per tutti i partecipanti. L’interesse per l’architettura e gli spazi urbani è destinato a crescere nei giovani, contribuendo a formare una cittadinanza più consapevole e responsabile nei confronti del proprio ambiente.
Il progetto si inserisce in un contesto più ampio di valorizzazione del patrimonio culturale di Roma. La città, con la sua ricca storia architettonica, offre un terreno fertile per l’apprendimento e la crescita. L’incontro tra scuola e cultura architettonica potrebbe rivelarsi un catalizzatore per una nuova generazione di cittadini sensibilizzati alle tematiche urbanistiche e architettoniche.
Ultimo aggiornamento il 22 Novembre 2024 da Elisabetta Cina