Il mondo dell’automotive sta vivendo una trasformazione significativa grazie all’intelligenza artificiale . Nonostante sia comune pensare alla guida autonoma come alla principale applicazione di questa tecnologia, l’IA è già presente da tempo in vari aspetti, dalla telemetria alla gestione della filiera, influenzando ogni fase, dalla ricerca e sviluppo fino al post-vendita. Il convegno “AI on the move – L’intelligenza artificiale al servizio dell’automotive e della mobilità“, organizzato da ANSA a Modena, ha riunito esperti del settore come Alfredo Garibaldi di Deloitte, che ha illustrato come l’IA stia migliorando le operazioni automotive.
Le applicazioni pratiche dell’intelligenza artificiale
Alfredo Garibaldi ha evidenziato diverse applicazioni pratiche dell’IA nell’industria automobilistica. Una delle aree in cui questa tecnologia sta avendo un grande impatto è l’approvazione delle normative nei vari Paesi. Tradizionalmente, il processo di adeguamento alle normative richieste durante la produzione può richiedere giorni, ma l’IA consente di completarlo in poche ore. Questa efficienza porta a una riduzione dei tempi di produzione e ad una maggiore reattività rispetto ai cambiamenti normativi.
Oltre a semplificare i processi produttivi, l’IA viene utilizzata anche nella gestione dei rivenditori di automobili. Grazie a sistemi intelligenti, è possibile applicare margini variabili che premiano tanto i produttori quanto i rivenditori. Questo metodo di ricompensa, che utilizza l’analisi dei dati, assicura che i margini siano ottimizzati in base alle performance di vendita e alle condizioni di mercato.
In aggiunta, l’intelligenza artificiale ha un ruolo sempre più centrale nella sostenibilità, aiutando le aziende a minimizzare gli sprechi e ad ottimizzare il consumo di materiali. Questo approccio è fondamentale in un periodo in cui le normative ambientaliste sono in continua evoluzione e il mercato richiede a gran voce soluzioni più verdi.
Supporto multidisciplinare alle case automobilistiche
Deloitte, secondo quanto spiegato da Garibaldi, ha una posizione privilegiata nel supportare le case automobilistiche. L’azienda offre un approccio multidisciplinare, integrando aspetti tecnologici, normativi e organizzativi in un’unica strategia. Questo consente di intervenire non solo sulle questioni legate alla tecnologia, ma anche sugli aspetti legali e sulla revisione dei processi esistenti.
Il supporto di Deloitte non si limita alla sola fornitura di tecnologia. La consulenza legale e di compliance è fondamentale per garantire che le case automobilistiche si muovano in un ambiente regolato, evitando sanzioni e problemi legali. Garibaldi ha sottolineato l’importanza di rivedere i processi interni delle aziende, per favorire l’integrazione dell’IA in modo tale da migliorare l’efficacia globale delle operazioni.
Il futuro dell’IA nell’automotive
Guardando al futuro, è chiaro che l’intelligenza artificiale avrà un ruolo sempre più determinante nell’industria automobilistica. Le aziende che sapranno sfruttare appieno le potenzialità della tecnologia AI non solo miglioreranno i loro processi produttivi, ma riusciranno ad adattarsi rapidamente alle nuove sfide del mercato. Le applicazioni della IA, come l’ottimizzazione dei margini di profitto, la gestione della sostenibilità e l’efficienza dei processi produttivi, porteranno a un significativo aumento della competitività e della resilienza delle aziende.
Con un costante evolversi delle tecnologie e delle normative, è fondamentale che le case automobilistiche investano nella formazione e nella consulenza specializzata. Le opportunità offerte dall’intelligenza artificiale sono immense e chi saprà adattarsi e innovarsi in questo contesto, avrà un vantaggio competitivo sui concorrenti.