Comicità e natura: il concorso comedy wildlife awards ritorna nel 2024

Comicità e natura: il concorso comedy wildlife awards ritorna nel 2024

Il Comedy Wildlife Awards 2024 celebra la fauna selvatica attraverso immagini comiche, sensibilizzando sulla conservazione degli habitat naturali e coinvolgendo il pubblico con il People’s Choice Award fino al 31 ottobre.
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Comicità e natura: il concorso comedy wildlife awards ritorna nel 2024 - Gaeta.it

Il concorso internazionale Comedy Wildlife Awards, giunto alla sua settima edizione, continua a portare alla ribalta momenti di pura comicità immortalati nella fauna selvatica. Ideato nel 2015 dai fotografi Paul Joynson-Hicks e Tom Sullam, l’evento non solo cerca di strappare un sorriso, ma ha anche lo scopo di sensibilizzare il pubblico riguardo alla conservazione della fauna e degli habitat naturali. Attraverso immagini divertenti e a volte surreali, il concorso offre un’importante opportunità per riflettere sul mondo naturale che ci circonda.

Momenti esilaranti da tutto il mondo

Tra i momenti più esilaranti catturati quest’anno, gli scatti in gara comprendono una vasta gamma di espressioni e situazioni comiche vissute dagli animali. Basta pensare al pesce che, impossibilitato a resistere alla tentazione, si lancia in un tentativo di volo per inseguire un’aquila. Oppure alla nutria che, apparentemente sopraffatta dalla frustrazione, si riorganizza dando forma a un’immagine divertente con le sue “mani” nei peli. Questi attimi sono solo alcuni dei 40 selezionati tra le circa 9.000 immagini inviate da fotografi di tutte le nazioni partecipanti, che provengono da ben 98 paesi.

Uno scatto che ha particolarmente colpito i giudici è quello di una sterna beccogiallo, che al momento dell’atterraggio sembra rimanere impigliata in una roccia, oppure del gufo che, con una sorprendente somiglianza, imita il noto tenore Luciano Pavarotti. Infine, un’immagine che ha divertito molti è quella di una leonessa che, mentre ruggisce nell’orecchio del suo compagno, trova il modo di divertirsi in maniera affettuosa anche in un momento di evidente irritazione.

I partecipanti possono votare la loro foto preferita fino al 31 ottobre 2024 per il People’s Choice Award, un’ulteriore occasione per coinvolgere il pubblico nella celebrazione della vita selvaggia.

L’importanza della conservazione attraverso l’umorismo

Stefan Maier di Nikon Europe ha espresso un pensiero significativo riguardo a queste immagini: “Queste fotografie non solo mostrano l’umorismo e la bellezza della fauna selvatica, ma sottolineano anche l’importanza della conservazione”. L’evento di quest’anno promette di seguire la tradizione e, oltre ai vincitori delle varie categorie, ci saranno anche premi speciali per evidenziare il lavoro dei fotografi.

La cerimonia di premiazione si terrà il 10 dicembre 2024 a Londra, dove saranno annunciati i vincitori che raccontano storie visive di interazioni umoristiche tra gli animali e il loro ambiente. La speranza è che questo concorso possa ispirare il pubblico a riflettere sull’importanza della protezione degli habitat naturali, utilizzando la luce del riso e della meraviglia per attrarre l’attenzione verso cause vitali.

Il ballo del lemure: un’immagine da ricordare

Un particolare scatto che ha attratto l’attenzione è quello di un sifaka danzante realizzato da Andy Rouse. Intitolata “L’ultima arma segreta del cricket inglese!”, questa foto ritrae il lemure in movimento mentre sembra esibirsi in una sorta di danza buffa. Rouse racconta che il sifaka stava correndo verso di lui, dando vita a pose divertenti e inaspettate. La sua impressione è che il lemure stesse praticando un gioco di bowling prima di una convocazione nella squadra inglese.

Questa immagine non solo riflette l’aspetto comico della fauna selvatica ma evidenzia anche il talento dei fotografi nel catturare la vita degli animali in modo unico e creativo. Con queste 40 immagini selezionate, il Comedy Wildlife Awards non smette di affascinare e intrattenere un vasto pubblico, dimostrando che la natura può sorprendere e far sorridere, trasformandosi così in ambasciatrice di un messaggio ecologico fondamentale.

Ultimo aggiornamento il 28 Settembre 2024 da Donatella Ercolano

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