Nel periodo festivo, Napoli si trova ad affrontare un incremento preoccupante delle estorsioni e dei furti nei confronti dei commercianti. In risposta a questo fenomeno allarmante, un gruppo di esercenti di Chiaiano ha deciso di unirsi per dire basta a questi crimini. Con l’assistenza della FAI, la Federazione delle Associazioni Antiracket e Antiusura Italiane, è stata costituita l’Associazione Antiracket di Chiaiano, un’iniziativa volta a preservare la libertà imprenditoriale e opporsi fermamente alle intimidazioni da parte della criminalità.
Nascita dell’associazione antiracket
L’Associazione Antiracket di Chiaiano è emersa come una risposta concreta alle pressioni estorsive che affliggono gli imprenditori locali, soprattutto durante il periodo natalizio, quando il rischio di estorsione e usura tende ad intensificarsi. La decisione di unirsi ha radici profonde nell’esperienza di altri commercianti di Napoli che, grazie alla solidarietà e alla cooperazione reciproca, hanno trovato la forza per resistere alle minacce. La nuova associazione mira a creare un fronte unico, in cui ogni membro possa sentirsi supportato e meno vulnerabile ai crimini organizzati.
Grazie alla partnership con la FAI, i commercianti possono accedere a risorse e conoscenze preziose per affrontare situazioni di intimidazione. L’obiettivo principale rimane quello di far crescere una rete di supporto che possa coinvolgere tutti gli imprenditori della zona, trasmettendo un messaggio chiaro: non sono soli nella loro battaglia contro l’estorsione.
Hanno avuto un ruolo chiave anche le Forze dell’Ordine, la cui presenza sul territorio testimonia un impegno serio da parte del governo e delle istituzioni nel sostenere gli imprenditori onesti e nel combattere contro la criminalità. La lotta per la legalità si fa quindi collettiva, suggerendo che le forze insieme possono avere un impatto significativo nel contrastare attività illecite.
Appello a tutti i commercianti
L’Associazione Antiracket di Chiaiano lancia un appello chiaro e diretto a tutti gli operatori economici del territorio: “Se scegli di non cedere al ricatto e di proteggere la tua azienda, sappi che hai un alleato. Siamo qui per offrirti supporto, guida e le giuste indicazioni per ristabilire la tua libertà da chi tenta di ostacolare il tuo lavoro.”
Il messaggio è forte e rassicurante, volto a stimolare una reazione collettiva contro le pressioni che caratterizzano il mercato in queste festività. Si promuove un ambiente dove la dignità e il lavoro onesto siano i valori guida, favorendo una cultura di resistenza contro la criminalità. Questa iniziativa funge da invito per tutti i commercianti a riconoscere il potere della comunità unita, incoraggiandoli a condividere le loro esperienze e a cercare aiuto piuttosto che affrontare il problema da soli.
La volontà di costruire unione tra i commercianti è un segnale di speranza e resilienza. Unendo le forze, i membri dell’associazione possono affrontare in modo più efficace le pressioni estorsive, rendendo più difficile il lavoro delle organizzazioni mafiose che cercano di sfruttare la vulnerabilità economica di periodi come il Natale.
La lettera del presidente: un messaggio di fiducia e incoraggiamento
Recentemente, il presidente dell’Associazione Antiracket di Chiaiano ha inviato una lettera ai suoi colleghi, evidenziando il fulcro dell’attività dell’associazione e facendo appello alla loro unità. In un passaggio chiave, il presidente spiega che il fenomeno dell’estorsione tende ad aumentare drasticamente durante le festività. “La criminalità organizzata minaccia il nostro lavoro con forme sempre più inventive e aggressive. Combattere questo fenomeno non può essere un compito individuale.”
La lettera sottolinea l’impellente bisogno di unità tra i commercianti, avvertendo che la solitudine può portare a scelte pericolose. Incoraggia gli imprenditori a rimanere vigili e a non lasciarsi intrappolare da questi comportamenti criminali, ma piuttosto a contattare l’associazione per ricevere supporto.
Nel messaggio si invita ogni imprenditore a non lasciarsi sopraffare dalla paura, spiegando che esiste un’alternativa: unirsi insieme per estirpare radici profonde di criminalità sul territorio. La presenza delle Forze dell’Ordine è un segno concreto che lo Stato poggia la mano su chi decide di alzare la voce contro il malaffare. In conclusione, il presidente augura un sereno Natale a tutti i commercianti, ribadendo la promessa di solidarietà e supporto in questo difficile cammino.
L’invito è chiaro: non c’è motivo di rimanere isolati quando ci si può unire contro un nemico comune e proteggere il futuro delle proprie attività.
Ultimo aggiornamento il 16 Dicembre 2024 da Sara Gatti