Il 13 marzo 2025, alle ore 19, si svolgerà presso la Chiesa dei SS. Marcellino e Festo il concerto inaugurale “Armonia e Invenzione”. Questo evento segna l’inizio della rassegna “Scarlatti 300”, realizzata dalla Nuova Orchestra Scarlatti in collaborazione con l’Università Federico II. L’iniziativa si distingue per la valorizzazione di spazi accademici e per un programma musicale che omaggia i trecento anni dalla morte del celebre compositore Alessandro Scarlatti, una figura di rilievo nella musica barocca, che ha avuto una profonda influenza sulla storia della musica.
La rassegna “Scarlatti 300” e il suo significato
La rassegna “Concerti per Federico” è stata progettata per essere un evento accessibile a tutti e mira a celebrare la vita e l’opera di Alessandro Scarlatti, nato nel 1660 e deceduto nel 1725. Originario della Sicilia, Scarlatti ha svolto una parte significativa della sua carriera a Napoli e Roma, contribuendo con la sua musica a un’importante transizione stilistica. Le sue opere, è sottolineato dai promotori del progetto, anticipano le innovazioni di compositori come Händel e Bach, e pongono le basi per moderne strutture musicali.
Il progetto “Scarlatti 300” rappresenta non solo un tributo al passato, ma anche un invito a riflettere sulle influenze e gli echi melodici delle opere scarlattiane nel panorama musicale contemporaneo. La varietà dei concerti previsti nella rassegna costruisce un percorso che abbraccia generi diversi, dal barocco al jazz, esemplificando l’eredità lasciata da Scarlatti nel corso dei secoli.
Dettagli del concerto “Armonia e Invenzione”
Il concerto “Armonia e Invenzione” si apre con l’inno dell’Università Federico II, seguita da un variegato programma musicale che spazia dal Settecento al Novecento. Tra i brani in esecuzione ci saranno capolavori scarlattiani, tra cui il Concerto grosso n. 3 in fa maggiore. Questa composizione, dai toni vivaci, esprime l’influenza veneziana sulla musica dell’epoca. Saranno presentate anche due Sinfonie di Concerto Grosso scritte a Napoli nel 1715, una combinazione raffinata tra contrappunto e una nuova sensibilità melodica.
In questo contesto, scopriremo anche l’opera di un altro importante compositore del tardo Seicento: Giuseppe Torelli, con il suo Concerto per tromba in re, che avrà come solista il giovane Davide Battista. Inoltre, il programma presenta pagine selezionate dalla Holberg Suite di Edvard Grieg e dalla Simple Symphony di Benjamin Britten, offrendo così una panoramica dell’evoluzione musicale attraverso i secoli e i diversi stili.
Prossimi appuntamenti in programma
La rassegna non si ferma a “Armonia e Invenzione”. Altre due date in arrivo confermano l’impegno della NOS e dell’Università Federico II nel promuovere la cultura musicale. Il 27 marzo si terrà “Civiltà partenopea”, un concerto dedicato alle musiche di Scarlatti, Albinoni e Marrone. Il 17 aprile seguirà “Amori & Virtù”, che esplorerà un mix di opere vocali e strumentali di Scarlatti, Bononcini, Händel e Vivaldi.
In maggio, il pubblico potrà assistere a “ScarlattinJazz”, un incontro tra le sonorità di Alessandro Scarlatti e quelle di compositori moderni come B. Persico. Infine, l’appuntamento con la VII edizione di Orto Sonoro presenterà “Scarlattiana 2025”, una nuova celebrazione della musica di Alessandro e Domenico Scarlatti. Tutti gli eventi previsti sono aperti a studenti e cittadini, con ingresso libero.