Il 23 giugno 2025 sarà pubblicato il calendario del concorso promosso dall’agenzia delle Entrate, che selezionerà funzionari da impiegare nelle sedi di Milano e Roma. L’esame prevede una valutazione in trentesimi, superata con almeno 21 punti. Le nuove assunzioni riguardano ruoli con competenze specifiche sulla fiscalità internazionale e rapporti con multinazionali, in particolare nell’ambito del transfer pricing e della cooperazione con imprese estere.
Dettagli sulla prova d’esame e condizioni contrattuali
La prova d’esame prevede un sistema di valutazione in trentesimi e sarà ritenuta superata solo con un punteggio minimo di 21 su 30. I candidati ammessi al concorso dovranno sostenere questa verifica il cui calendario verrà reso noto entro il 23 giugno 2025. Le assunzioni saranno effettuate presso le sedi di Milano e Roma, con una durata di prova iniziale di quattro mesi.
Permanenza minima e stabilità
Il funzionario assunto dovrà inoltre assicurare una permanenza nella sede di prima destinazione per almeno cinque anni, requisito previsto per garantire continuità e stabilità nelle mansioni affidate. Questa regola riguarda tutti i candidati vincitori, indipendentemente dal luogo di provenienza o dalla specializzazione acquisita.
Ruolo e responsabilità nelle attività fiscali internazionali
Chi supererà il concorso avrà compiti legati a operazioni fiscali internazionali. In particolare, i nuovi funzionari gestiranno i rapporti con le multinazionali che partecipano al progetto Icap . Si tratta di un programma volto a garantire conformità e trasparenza negli scambi tra imprese operative in diversi Paesi.
Inoltre, i candidati selezionati si occuperanno del dialogo preventivo con imprese residenti all’estero. Questa attività fa parte della cosiddetta “Procedura di cooperazione e collaborazione rafforzata” che ha l’obiettivo di facilitare la risoluzione di questioni fiscali transfrontaliere in modo condiviso e tempestivo, evitando contenziosi prolungati.
Requisiti necessari per partecipare
Ai partecipanti è richiesta una laurea in giurisprudenza oppure in economia e commercio, conseguita secondo il vecchio ordinamento. In alternativa, è valida una laurea specialistica o magistrale in giurisprudenza , teoria e tecniche della normazione e dell’informazione giuridica , scienze dell’economia o scienze economico-aziendali .
Oltre alla formazione accademica specifica, è richiesta un’ottima conoscenza della lingua inglese. Questa competenza risulta fondamentale, dato il rapporto diretto che i funzionari dovranno avere con imprese estere e documentazione internazionale.
Iscrizione al concorso e oneri economici
Per presentare la domanda di partecipazione, ogni candidato dovrà versare una quota di 10 euro. Questo contributo è previsto come requisito obbligatorio per accedere alle prove selettive. Le modalità di iscrizione e i dettagli organizzativi saranno chiariti con la pubblicazione del calendario, fissata per fine giugno 2025.
L’insieme delle informazioni fornite invita potenziali candidati a prepararsi accuratamente, considerando sia la struttura dell’esame che gli incarichi che svolgeranno una volta assunti. La selezione si concentra soprattutto sulla capacità di gestire aspetti fiscali internazionali, vista l’importanza crescente di queste tematiche per l’agenzia delle Entrate e per il mondo economico in generale.