Il Ministero della Giustizia ha ufficializzato l’apertura di un concorso per il reclutamento di 1.000 autisti, un’iniziativa destinata a rafforzare il proprio personale non dirigenziale. Questo concorso, che avverrà su scala nazionale, si svolgerà tramite titoli e prove di esame per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato. Gli aspiranti partecipanti dovranno presentare la domanda esclusivamente attraverso modalità telematica.
Dettagli sul concorso
Requisiti di partecipazione e modalità di iscrizione
Il concorso pubblico si rivolge a coloro che desiderano lavorare come conducenti di mezzi a motore, principalmente per il trasporto di persone e beni. Gli interessati dovranno presentare la propria candidatura entro le ore 12:00 del 25 settembre 2024. La domanda può essere inoltrata solo attraverso il Portale “InPA”, utilizzando uno dei sistemi di autenticazione digitale, come SPID, CIE, CNE o eIDAS.
Per partecipare, i candidati devono rispettare i requisiti di idoneità previsti dal Ministero della Giustizia, i quali includono diploma di istruzione secondaria superiore e possesso di patente di guida di categoria B. È fondamentale rispettare le scadenze riportate e compilare il modulo di domanda in modo accurato per evitare esclusioni.
Struttura del processo di selezione
Il processo di selezione del concorso sarà articolato in diverse fasi. Inizialmente, si procederà alla valutazione dei titoli presentati dai candidati. Successivamente, sono previste una prova scritta e una prova pratica di guida, che saranno determinanti nella valutazione finale.
Le prove scritte verteranno su temi fondamentali per l’attività del conducente, inclusa la normativa del pubblico impiego e le regole della strada. La preparazione adeguata su questi argomenti si rivela cruciale per il superamento del concorso.
Il programma delle prove e delle materie
Contenuti della prova scritta
La prova scritta si suddividerà in diverse sezioni e prevede un totale di 30 quesiti. Le materie che verranno trattate sono state dettagliate come segue:
Norme generali in materia di pubblico impiego: 8 quesiti riguardanti in particolare il rapporto di lavoro secondo il D.lgs. n. 165 del 30 marzo 2001.
Codice della strada: 14 quesiti che copriranno articoli fondamentali legati alla segnaletica stradale e le norme di guida.
Conoscenze informatiche: 4 quesiti su Microsoft Word ed Excel, strumenti indispensabili nella gestione amministrativa.
Lingua inglese: 4 quesiti di livello A2, per accertare le competenze linguistiche di base necessarie nella comunicazione internazionale.
Preparazione e risorse disponibili
Per prepararsi in vista del concorso, è possibile accedere a un vasto materiale di studio attraverso la sezione “Biblioteca dei Saperi” sulla piattaforma dedicata. Questa biblioteca offre risorse che spaziano dal Diritto all’Economia, includendo discipline come il Diritto Amministrativo e Costituzionale, Diritto del Lavoro, e altre aree fondamentali per il candidato.
Gli utenti possono personalizzare il proprio percorso di studio selezionando le materie più rilevanti e salvandole nei propri “preferiti“. Le risorse disponibili includono video-lezioni, testi scaricabili e quiz di autovalutazione per monitorare i progressi.
Iscrizione alla piattaforma e accesso ai corsi
Come registrarsi
Per accedere ai corsi preparatori e ai contenuti della biblioteca, è necessario iscriversi alla piattaforma “Concorsi Con Te”. Gli utenti dovranno compilare un modulo di iscrizione e, per i già tesserati alla Cgil, l’accesso ai corsi sarà completamente gratuito.
L’iscrizione permette di sfruttare al massimo le risorse didattiche disponibili, contribuendo a una preparazione mirata e approfondita per affrontare con successo le prove del concorso del Ministero della Giustizia. I candidati dovrebbero avviare il processo di iscrizione il prima possibile, considerando l’importanza di una preparazione adeguata per ciascuna delle prove richieste.