Un caso scottante ha visto la condanna a 6 anni e 8 mesi di reclusione di un maestro di religione di 35 anni, accusato di violenza sessuale su quattro bambini di 4/5 anni in un asilo. Le indagini, condotte dal «Nucleo tutela donne e minori» della Polizia Locale di Milano, hanno portato a evidenziare abusi documentati attraverso microcamere posizionate all’interno dell’asilo.
Le indagini e la condanna
Le attività del maestro di religione presso la scuola materna hanno destato sospetti, portando la giudice Angela Minerva a condannare l’ex insegnante anche alla misura di sicurezza del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati da minori per 2 anni. Inoltre, è previsto un risarcimento alle famiglie dei bambini e il versamento di una provvisionale di 80mila euro.
Dettagli sulle indagini e le accuse
La Procura ha avviato un’indagine delicata dopo i sospetti sollevati da una maestra che aveva notato comportamenti inappropriati dell’insegnante. Le prove raccolte attraverso le microcamere hanno avvalorato le accuse di violenza sessuale nei confronti dei bambini.
Difesa e ulteriori inchieste
La difesa dell’ex maestro ha proposto una consulenza medica per sostenere che l’imputato soffrisse di una rara malattia che potrebbe influenzare i suoi comportamenti. Tuttavia, una consulenza psichiatrica successiva ha escluso eventuali problemi di salute mentale.
Al momento, l’imputato è oggetto di un’altra indagine riguardante quaranta bambini che frequentavano le scuole in cui ha insegnato in passato. La situazione si prospetta quindi complessa e in continua evoluzione, mentre l’uomo è attualmente rinchiuso dopo violazioni dei termini degli arresti domiciliari.