La conero running 2025 ha visto trionfare atleti stranieri nelle gare più attese della mezza maratona. Il marocchino ahmed eddami e la ceca petra pastorova hanno dominato la competizione, lasciando dietro molti altri partecipanti. L’evento ha riunito oltre 1500 runner tra varie distanze e ha coinvolto anche iniziative solidali legate alla raccolta fondi. La giornata ha avuto momenti di riflessione, con un omaggio a papa francesco prima della partenza.
La gara maschile: il dominio di ahmed eddami e il ruolo degli altri marocchini
La mezza maratona maschile si è conclusa con ahmed eddami che ha imposto il passo e chiuso in 1 ora 10 minuti e 26 secondi. Il runner marocchino ha preso il comando fin dalle prime battute e ha mantenuto un ritmo costante fino al traguardo. Al secondo posto, con un distacco superiore ai due minuti, è arrivato ismail el haissoufi, anche lui marocchino. A completare il podio maschile si è classificato rachid benhamdame, confermando la superiorità degli atleti provenienti dal Marocco.
Il primo italiano e la presenza internazionale
Luca boinega, della atl. urbania, è arrivato quarto ed è stato il primo italiano a tagliare il traguardo in questa categoria. La sua prestazione ha confermato la qualità della squadra locale, che però ha dovuto cedere terreno ai concorrenti stranieri. Al quinto posto si è piazzato il belga laurent squadroni, a distanza ravvicinata dagli italiani, a sottolineare la varietà internazionale dei partecipanti più competitivi.
Queste posizioni raccontano di una gara vissuta ad alta velocità e con una competizione serrata per le prime cinque piazze, ma soprattutto mostrano come il talento africano abbia fatto la differenza anche in questa manifestazione a carattere internazionale. Le condizioni climatiche, tipiche della zona del conero a maggio, sembravano favorevoli e hanno permesso agli atleti di esprimersi al meglio.
La gara femminile: petra pastorova si impone con ampio margine
La mezza maratona femminile ha visto la vittoria di petra pastorova, atleta ceca, con il tempo di 1 ora 23 minuti e 31 secondi. La sua prestazione ha lasciato alle spalle le dirette avversarie con un distacco netto. Sara cortona, seconda classificata, ha concluso la corsa a oltre sei minuti di distanza, una differenza che indica la superiorità netta di pastorova sulla concorrenza in questa edizione.
Chi completa il podio femminile
Al terzo posto è arrivata ilaria colonnella, che ha mantenuto una posizione di rilievo pur senza riuscire a insidiare le prime due. Laura boinega ha conquistato la quarta posizione, seguita da natalia piana quinta. Questi risultati hanno scandito una classifica abbastanza definita, ma questa volta senza grandi sorprese tra le posizioni di testa.
La gara femminile ha catturato l’attenzione per la netta distinzione tra la vincitrice e le altre partecipanti, evidenziando il livello competitivo di pastorova con una gara gestita in modo preciso e costante. La partecipazione femminile, in crescita negli anni, ha dato vita a sfide sempre più combattute su questa distanza.
Attenzione alle diverse categorie di età nella conero running
Sono stati premiati i migliori nelle varie categorie di età, con parametri che arrivano fino ai partecipanti over 75 anni. Questa attenzione a chi corre a tutte le età rende la conero running un evento inclusivo, dove ogni fascia può raccogliere un riconoscimento specifico. In totale si sono iscritte 1.569 persone, comprese quelle impegnate nelle distanze brevi da 10 km e 4 km, oltre ai bambini coinvolti nella mini run.
La presenza di gruppi numerosi di diverse età ha reso la manifestazione una festa sportiva aperta a più livelli, dalla corsa agonistica a quella amatoriale. Il grottini team, con il coordinamento di andrea carpineti, ha gestito l’organizzazione, garantendo fluidità e sicurezza durante tutta la giornata. L’evento ha richiamato interesse locale ma anche partecipanti da varie regioni, grazie alla qualità della proposta e al contesto paesaggistico.
Il fatto che la manifestazione si ripeta da ormai tredici anni testimonia la sua consolidata presenza nel calendario sportivo della zona e la capacità di coinvolgere una comunità ampia di appassionati di corsa. Ogni edizione si conferma come una tappa attesa da chi ama la competizione e lo sport all’aria aperta.
Iniziative benefiche e momenti di solidarietà
All’iscrizione, un euro di ogni quota è stato devoluto alla fondazione ospedale salesi ets, una realtà impegnata nell’assistenza sanitaria dei bambini. Con tredici edizioni alle spalle, la conero running ha accumulato quasi 22mila euro in donazioni. Questa cifra rappresenta un’importante somma destinata a progetti di cura e sostegno, frutto della partecipazione degli iscritti.
La giornata è iniziata con un momento toccante: prima della partenza, è stato osservato un minuto di silenzio in memoria di papa francesco, un omaggio che ha unito i partecipanti e lo staff in un gesto di rispetto condiviso.
Un altro elemento che ha arricchito la manifestazione si è visto con gli insuperabili di giulia, organizzati da orizzonti autonomia onlus. Questi “spingitori”, coinvolti lungo il percorso, hanno accompagnato i partecipanti con disabilità offrendo supporto e un’atmosfera festosa e inclusiva.
Questa collaborazione tra sport e volontariato ha portato un valore aggiunto alla conero running, con momenti di partecipazione che superano il semplice gesto sportivo. La manifestazione ha saputo coniugare competizione e solidarietà in un contesto accogliente per chiunque volesse mettersi alla prova.