Un accordo significativo è stato firmato tra Alessandro Cavo, presidente di Confcommercio Genova, e Andrea Perusin, direttore regionale di Intesa Sanpaolo per Piemonte Sud e Liguria. Grazie a questo nuovo accordo, saranno disponibili 110 milioni di euro in credito destinato a migliorare lo sviluppo e la competitività delle imprese associate nella regione Liguria. Questo passo rappresenta un’importante spinta per le aziende locali, in un momento in cui è fondamentale investire in crescita.
Le basi di una collaborazione proficua
La partnership tra Confcommercio e Intesa Sanpaolo non è una novità . Si tratta di un rapporto instaurato ormai da diversi anni, recentemente rinnovato, che ha visto la Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo, sotto la direzione di Stefano Barrese, affiancare Confcommercio per supportare le piccole e microimprese. Questo supporto si è tradotto in programmi mirati di crescita e rafforzamento, capacità che si è rivelata vitale soprattutto nel contesto attuale.
Tra il 2020 e il 2024, Intesa Sanpaolo ha stanziato circa 18 miliardi di euro a favore delle aziende operanti nel commercio al dettaglio e all’ingrosso in Italia. Questo impegno eccezionale si inserisce nel quadro di azioni a lungo termine pensate per incoraggiare la resilienza del settore. Adesso, il nuovo accordo offre ulteriori opportunità attraverso incontri tematici, durante i quali saranno approfondite le diverse soluzioni finanziarie disponibili.
Vantaggi per le imprese liguri
Uno dei punti salienti dell’accordo è l’azzeramento delle commissioni sui micropagamenti Pos. Questa misura, confermata per tutto il 2025, ha come obiettivo quello di alleviare il peso economico sugli esercenti, contribuendo a rendere più sostenibili le transazioni quotidiane. L’iniziativa è stata accolta con favore da chi opera nel settore, che sempre più si trova a dover adattarsi l’evoluzione delle norme e delle tecnologie.
Il presidente Alessandro Cavo ha commentato l’accordo come un’opportunità concrete per guidare le imprese verso un percorso di crescita e innovazione. Questo impegno è in linea con le trasformazioni attuali nel mondo del commercio e dei servizi, dove le aziende devono affrontare sfide significative per rimanere competitive. L’attenzione di Confcommercio nei confronti dello sviluppo delle imprese del territorio è in costante crescita e questo accordo ne è un esempio lampante.
L’importanza della collaborazione nel settore
Andrea Perusin ha rimarcato che il successo di iniziative come queste è basato anche sulla collaborazione tra associazioni di categoria e il mondo imprenditoriale. Ascoltare le necessità e mettere in campo risposte adeguate è un passo fondamentale per sostenere le imprese in un contesto di mercato complesso. Adattarsi rapidamente alle dinamiche in evoluzione ed entrare in un’ottica di innovazione è diventata una necessità per garantire la competitività .
Questa sinergia tra Confcommercio e Intesa Sanpaolo rappresenta non solo un aiuto economico, ma anche un supporto strategico per le microimprese liguri che si trovano ad affrontare sfide sempre più impegnative. Con una visione chiara e condivisa, le due realtà si pongono così come esempio di come l’unione di intenti possa portare a risultati tangibili per il benessere economico di una intera regione.