La Corte d’Appello di Milano ha recentemente confermato le condanne per due giovani, Abdel Fatah e Mahmoud Ibrahim, coinvolti nelle violenze sessuali avvenute durante la notte di Capodanno del 2022 in piazza DUOMO.
I Dettagli del Caso
I due giovani, di 20 e 21 anni, erano stati inizialmente condannati rispettivamente a 3 anni e 10 mesi e 4 anni e 10 mesi di reclusione per aver preso parte agli atti violenti durante i festeggiamenti. Durante il processo di appello, le difese avevano chiesto l’assoluzione degli imputati, ma la sentenza è stata confermata dalla prima sezione penale d’appello.
Le Indagini e le Aggressioni
Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile e coordinate dal magistrato Alessia Menegazzo, hanno rivelato che quella notte diverse ragazze erano state circondate da un “muro umano” di giovani che le avevano costrette a subire abusi sessuali.
Altri Sviluppi del Caso
In un caso parallelo, Abdallah Bouguedra, 23 anni, è stato condannato in appello a 5 anni e 10 mesi di reclusione per il medesimo reato, confermando così la sentenza di primo grado.
Questi eventi pongono l’accento sull’importanza della giustizia nel trattare casi così gravi, garantendo che coloro che commettono crimini sessuali siano portati a rispondere delle proprie azioni. Resta sempre fondamentale promuovere un ambiente sicuro e rispettoso per tutti, soprattutto nelle celebrazioni pubbliche.
Tali sentenze rappresentano un passo avanti nella lotta contro le violenze di genere e dovrebbero servire da monito per chiunque pensi di commettere atti simili in futuro. La giustizia deve prevalere, assicurando che vittime e comunità possano trovare la giusta chiusura in situazioni così traumatiche.