Il mondo imprenditoriale marchigiano è in fermento. A Confindustria Ancona, il nuovo presidente Diego Mingarelli ha ricevuto la delega dal presidente di Confindustria Marche, Cardinali, per organizzare le prime Assise sul territorio. Questo evento rappresenta un’importante occasione di dialogo e collaborazione tra le diverse realtà imprenditoriali della regione, puntando a unire tantissimi imprenditori marchigiani attraverso un confronto proficuo e progettuale.
Il nuovo corso di Diego Mingarelli
Diego Mingarelli ha preso le redini di Confindustria Ancona il 15 novembre 2024. Nei suoi primi 100 giorni di mandato, ha voluto condividere un bilancio durante il Consiglio generale, tenutosi presso la sede del Gruppo Pieralisi nella città di Jesi. Durante l’incontro, un momento toccante è stato dedicato alla memoria di Gennaro Pieralisi, un imprenditore che ha lasciato un segno profondo nel sistema industriale locale. Giuseppe Casali, past president, ha descritto Pieralisi come una figura chiave per l’industria marchigiana.
L’incontro ha offerto uno spaccato della direzione che Mingarelli intende dare alla presidenza. La volontà di ascoltare e coinvolgere gli imprenditori è emersa chiaramente, sottolineando l’importanza di una leadership partecipativa e inclusiva. Il presidente di Elica, Francesco Casoli, collegato online, ha ricordato l’importanza della unità nel mondo degli affari, esprimendo orgoglio per il fatto che così tante realtà si siano riunite.
Temi centrali del dialogo imprenditoriale
Durante il Consiglio generale, si è parlato di numerosi argomenti cruciali per l’economia locale. I temi affrontati includevano questioni di rilevanza come l’energia, l’internazionalizzazione, l’istruzione, le competenze e i talenti, il welfare e la cultura d’impresa. È stato dato ampio risalto anche all’importanza di attrarre investimenti e valorizzare filiere produttive, così come l’imprenditoria femminile e la continuità d’impresa.
Le sfide poste dalla digitalizzazione e dalla sostenibilità sono state al centro delle discussioni. Ogni area tematica ha visto la presentazione di idee e progetti, alcuni già avviati, altri ancora in fase di sviluppo. L’obiettivo è promuovere una sinergia fra le aziende, non solo per affrontare le sfide attuali, ma anche per generare nuove opportunità di crescita e innovazione.
Collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche
Tra i progetti strategici evidenziati da Mingarelli, spicca la collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche. Questo partenariato mira a valorizzare non solo l’attrattività sociale e ambientale della regione per potenziali investitori, ma anche a trattenere talenti qualificati, incoraggiando il rientro di coloro che, in passato, hanno lasciato il territorio. Un’altra iniziativa importante riguarda la valorizzazione delle aziende familiari, riconoscendo il Family Business come area di studio.
Mingarelli ha sottolineato come la sua presidenza desideri essere collettiva, con ognuno che può apportare idee e progetti da condividere con tutti i membri dell’associazione. Questa visione inclusiva dimostra l’intento di creare un ambiente partecipativo, dove il contributo di ciascuno possa arricchire il patrimonio comune di Confindustria Ancona.
Con l’annuncio della pianificazione delle Assise di Confindustria nelle Marche, l’approccio di Mingarelli segna un nuovo inizio per le imprese della regione, con l’intento chiarissimo di rafforzare la collaborazione e il dialogo tra tutti gli attori coinvolti nel mondo economico marchigiano.