Confindustria Nautica promuove riforme e crescita nel settore della nautica da diporto

Confindustria Nautica promuove riforme e crescita nel settore della nautica da diporto

Il settore della nautica da diporto in Italia cresce con un fatturato di 8,4 miliardi nel 2024, sostenuto da Confindustria Nautica attraverso riforme normative e investimenti nella formazione professionale.
Confindustria Nautica promuove Confindustria Nautica promuove
Confindustria Nautica promuove riforme e crescita nel settore della nautica da diporto - Gaeta.it

Il settore della nautica da diporto sta attraversando un periodo di notevole crescita, grazie all’impegno di Confindustria Nautica, che continua a lavorare per garantire un ambiente normativo favorevole e semplificazioni burocratiche. Nel 2024, secondo l’indagine Monitor dell’Ufficio Studi dell’associazione, il fatturato ha toccato i 8,4 miliardi di euro, con un’export di 4,5 miliardi e circa 32.000 lavoratori impiegati. Questi dati evidenziano la vitalità di un settore in espansione, che richiede strategie adeguate per sostenere e consolidare tale successo.

Crescita e potenziale del settore nautico

Il settore nautico italiano ha registrato risultati storici, con sempre maggiori investimenti e interesse da parte di professionisti e aziende. Le nuove statistiche mostrano come l’industria nautica abbia vissuto un’impennata senza precedenti, offrendo opportunità sia a livello locale che internazionale. Il consolidamento di queste performance richiede un rafforzamento della filiera dei servizi e del refitting, due aree critiche per il futuro del comparto. Confindustria Nautica ha messo in campo diverse iniziative per rispondere a questa crescente domanda e migliorare le capacità operative dell’industria.

Il filone del refitting, in particolare, ha guadagnato attenzione per la sua propensione a generare posti di lavoro e a incentivare l’innovazione nelle pratiche di riparazione e ammodernamento delle imbarcazioni. Tale attenzione si traduce in investimenti in formazione per garantire che il personale sia preparato a gestire le sfide sempre più complesse del settore.

Analisi dei fabbisogni formativi nel settore

Confindustria Nautica ha avviato un’analisi dettagliata riguardante i fabbisogni formativi, identificando le diverse professionalità richieste dal mercato. Questa iniziativa ha coinvolto tutte le aree merceologiche attraverso assemblee specifiche, aprendo un dialogo tra professionisti e aziende. Le indagini hanno rivelato che la filiera nautica comprende ben 226 categorie di attività economiche, con una speciale enfasi sulla diversificazione dei ruoli lavorativi.

La domanda di personale tecnico è diffusa, non solo nel refitting ma anche nella produzione di imbarcazioni. Tra le figure più richieste ci sono i comandanti di navi, seguiti da capi cantiere e personale specializzato. Non meno significativa è l’esigenza di operatori con competenze specifiche in aree come il commercio e il post-vendita. Alcuni distretti, come quelli di Viareggio e di Rimini, si trovano al centro di quest’incessante domanda di profili lavorativi, evidenziando il bilanciamento tra le regioni settentrionali e meridionali del Paese.

Collaborazioni per lo sviluppo delle competenze

La capacità di rispondere alle esigenze del mercato non si limita alla formazione interna, ma si estende alla creazione di collaborazioni con altre entità, come nel caso dell’accordo con Sviluppo Lavoro Italia. Questa sinergia mira a sensibilizzare le scuole sugli sbocchi professionali offerti dal comparto nautico e sull’importanza della formazione specifica in quest’ambito. L’incontro annuale dedicato alla Giornata del mare, in programma per il prossimo 11 aprile, rappresenta un’occasione importante per educare le nuove generazioni sulle opportunità future.

Le riforme in atto nell’ambito dei titoli professionali rappresentano un passo avanti per garantire che l’Italia possa rimanere competitiva nel panorama internazionale. La semplificazione delle procedure di imbarco e sbarco rappresenta un altro significativo progresso, in grado di attrarre investimenti esteri e stimolare ulteriormente la crescita del mercato.

Normative e riforme a sostegno del comparto

La normativa italiana ha ricevuto un rinnovamento cruciale con l’adozione di vari decreti volti a semplificare sia le operazioni nel settore nautico sia le regole per il rilascio delle qualifiche professionali. Ad esempio, il decreto 38/06.03.2025 ha introdotto nuovi criteri formativi per i mediatori del diporto, riconoscendo Confindustria Nautica e associazioni come Isyba come enti formatori autorizzati. Queste modifiche mirano a rendere più snello il processo di entrata nel mercato del lavoro, fornendo il supporto necessario per integrare i giovani professionisti nel settore.

Recentemente, si è tenuto un incontro fruttuoso con le autorità doganali per snellire le procedure legate alle lavorazioni sulle imbarcazioni extra Ue, apportando benefici ai cantieri italiani e al segmento del refitting. Confindustria Nautica si dedica costantemente a tavoli di lavoro strategici per affrontare le problematiche che influenzano il comparto, collaborando così con attori chiave del settore, dai rappresentanti degli armatori a diverse categorie di impresa.

Sostenere il Salone Nautico di Genova

Un altro tassello fondamentale nella strategia di Confindustria Nautica riguarda la valorizzazione del Salone Nautico Internazionale di Genova, in programma per settembre 2025. Giunto alla sua 65° edizione, l’evento rappresenta una vetrina internazionale per il settore, promuovendo innovazione e scambi commerciali. Entro questa manifestazione, i lavori di riqualificazione dell’area del Waterfront, ideati dall’architetto Renzo Piano, mirano a migliorare l’attrattiva dell’evento e a portare a Genova una maggiore affluenza di pubblico e imprenditori.

La forte presenza di Confindustria Nautica in contesti di questo tipo dimostra l’impegno dell’associazione nel rappresentare al meglio gli interessi del settore, mentre cerca di consolidare una posizione di leader nel mercato della nautica da diporto a livello globale.

Change privacy settings
×