Il 10 gennaio, a Pescara, si è svolto all’Officina delle Idee un congresso del Circolo Tematico del Partito Democratico “Grande Pescara”. Questo incontro ha attirato un numero significativo di iscritti, dedicandosi a una profonda riflessione sul futuro della comunità democratica e sull’idea della Nuova Pescara. La riunione ha rappresentato un momento cruciale per delineare strategie a lungo termine e per rafforzare i legami tra i membri del circolo e la cittadinanza.
La visione per la Nuova Pescara
Il Circolo Tematico ha messo al centro dell’attenzione la Nuova Pescara, sottointendendo che rappresenterà un’importante realtà nel contesto del medio Adriatico. Gli iscritti hanno discusso come integrare questa visione nel programma in preparazione per il Congresso Provinciale. La Nuova Pescara non si limiterà a un cambiamento amministrativo, ma si propone di costruire un’identità forte, capace di attrarre non solo residenti ma anche investimenti e opportunità.
Questa nuova entità territoriale deve essere progettata in modo condiviso, coinvolgendo tutti gli attori locali, a partire dai cittadini che vivono quotidianamente nella città. Le basi per un’azione politica efficace sono l’ascolto e il coinvolgimento attivo della comunità, il che implica creare canali di comunicazione diretti tra il Circolo e i cittadini. Solo così si potrà trasformare l’idea della Nuova Pescara in un progetto concreto e condiviso, in grado di conquistare la fiducia dei cittadini.
La discussione ha evidenziato l’importanza di dar vita a una “cabina di regia” in grado di coordinare le iniziative e garantire un entusiasmo collettivo. Si tratta di costruire un percorso che non sia solo burocratico, ma che avvicini a una partecipazione attiva e consapevole, snidando l’apatia che spesso caratterizza le dinamiche comunali. Senza un coinvolgimento diretto e percepito come utile, ogni iniziativa di fusione rischia di iniziare con il piede sbagliato.
Il ruolo del Partito Democratico
Il Partito Democratico si trova quindi a un bivio cruciale, dove la sua visione progressista ed europea dovrà diventare il motore di un progetto che non si limiti a Pescara, ma che lavori per il bene dell’intera regione abruzzese. Durante il congresso, è emersa la necessità di un rilancio che possa servire da traino per la comunità. Insistere su valori democratici e la promozione della partecipazione civica si è dimostrato fondamentale.
Un aspetto centrale del dibattito è stato l’importanza di sviluppare una strategia che riconosca e valorizzi le peculiarità locali, integrando le diverse voci della cittadinanza in un’unica narrazione. La Nuova Pescara dovrà essere un progetto inclusivo, in grado di attrarre varie categorie, dai giovani agli anziani, passando per lavoratori e imprenditori.
Questo approccio costituisce una sfida non solo per il Circolo Tematico, ma per la struttura politica del Partito stesso. Solo creando una sinergia tra visione e azione si potrà raggiungere un successo tangibile e duraturo. La partecipazione attiva e il dialogo costante con la popolazione sono le chiavi per evitare che le decisioni rimangano relegati in ristretti ambiti di discussione.
La squadra del Circolo Tematico
Le dinamiche interne del Circolo sono state delineate con chiarezza. Antonio Del Casale assumerà il ruolo di coordinatore, affiancato da un ampliato direttivo di oltre trenta membri. Questa composizione pone l’accento su una leadership collettiva in grado di rappresentare la pluralità dei punti di vista e delle esperienze. Tra i membri si annoverano figure come Nicola Barbarossa, Cristiano Canale, Faiza Chentouff e molti altri.
La presenza di esponenti politici come l’Onorevole Luciano D’Alfonso, il Consigliere Regionale Antonio Di Marco e il Consigliere Comunale Marco Presutti, durante l’incontro, ha sottolineato l’importanza rivestita dal congresso nell’ottica di costruire sinergie tra le varie istituzioni locali. La collaborazione tra eletti e cittadini si prospetta come una giusta via per affrontare le sfide dei prossimi anni, creando un clima di fiducia reciproca e trasparenza.
La riunione ha fatto emergere chiaramente una forte volontà di mettere in atto azioni concrete per il miglioramento della città. Costruire una Nuova Pescara è visto come un obiettivo necessario e urgente. La strada è tracciata, ora è fondamentale che le parole si traducano in azioni tangibili, capaci di rispondere ai bisogni della comunità.
Ultimo aggiornamento il 13 Gennaio 2025 da Sara Gatti