La salute di Papa Francesco continua a suscitare attenzione e preoccupazione mentre il Pontefice si dedica al recupero dopo l’ospedalizzazione. Attualmente, il Santo Padre segue un programma di riabilitazione che include terapie respiratorie e fisioterapia motoria, come confermato dalla Sala Stampa Vaticana. Nel corso della giornata, è prevista la celebrazione di una messa nella cappella di Casa Santa Marta, dove il Papa risiede. A tal fine, prosegue anche la sua attività lavorativa, mantenendo una routine definita durante il tempo trascorso presso l’ospedale Gemelli.
Terapie e trattamento per il Pontefice
Il protocollo terapeutico per Papa Francesco è articolato e specifico. Durante la notte, il Pontefice riceve una somministrazione di ossigeno ad alti flussi, fondamentale per supportare la sua respirazione. Durante il giorno, questo trattamento alterna l’uso di alti flussi all’ossigeno tramite cannule nasali. Tali misure sono parte integrante del processo di recupero, mirate a garantire che la salute del Papa rimanga monitorata e gestita in modo ottimale, oltre a facilitare il suo rientro in pubblico e nelle sue attività ecclesiastiche.
Questa settimana, come parte della sua routine, il Papa viene assistito da un numero limitato di collaboratori stretti, mentre non sono state programmate visite particolari in questi giorni. Si prevede che il Pontefice possa riprendere giovedì le udienze generali, formato che esigerà un catechismo strutturato e distribuito in forma scritta, come avvenuto in precedenza.
Prossimi impegni e spostamenti
Riguardo all’Angelus di domenica che seguirà , la direzione di tale incontro è ancora in discussione. Tuttavia, le voci indicano che sarà preparato un testo scritto da diffondere, simile a quanto già stabilito in precedenza. Questo approccio appare sensato date le circostanze attuali e le necessità dovute alla convalescenza del Pontefice.
Nel frattempo, la programmazione di altre visite ufficiali è stata adattata. Buckingham Palace ha comunicato che Re Carlo e la Regina Camilla non incontreranno Papa Francesco durante la loro visita in Italia, prevista tra il 7 e il 10 aprile. Motivo di questo rinvio è stata la necessità di garantire la salute e il recupero del Papa, con i reali britannici che desiderano esprimere i loro migliori auguri per una ripresa completa.
La situazione attuale del Pontefice, pertanto, sembra indicare un’attenzione ben calibrata sul suo percorso di guarigione, mantenendo al contempo le responsabilità legate al suo ministero.