Durante la giornata di Pasquetta, i carabinieri hanno svolto una serie di controlli tra le isole di Ischia e Procida, concentrandosi su sicurezza in strada, porto e ambiente marino. Le attività hanno portato a diverse denunce per furto, porto abusivo di armi e false dichiarazioni, oltre a sequestri di sigarette di contrabbando e machete. Sono stati effettuati anche controlli su imbarcazioni nelle acque protette.
furto sventato in un negozio di procida: arrestata una donna ucraina
A Procida, una donna di 66 anni di origini ucraine è stata sorpresa dai carabinieri mentre tentava di rubare un cellulare all’interno di un negozio. La donna ha approfittato di un attimo di distrazione della titolare, ma è stata notata subito dai militari impegnati nei controlli. Il cellulare è stato recuperato e restituito al legittimo proprietario. La 66enne è stata denunciata per furto aggravato. Questi reati possono accadere in momenti di festa, e la presenza dei carabinieri ha evitato che il danno andasse oltre. La zona commerciale di Procida è stata sorvegliata con attenzione sin dalle ore mattutine.
Subito dopo, sempre a Procida, un uomo di 35 anni è stato fermato durante un controllo in strada e trovato in possesso di un coltello a serramanico nascosto nei pantaloni. Il possesso di questo tipo di arma senza autorizzazione ha portato a una denuncia per porto abusivo di armi. Il controllo sulla circolazione di armi e oggetti pericolosi è una priorità per mantenere l’ordine pubblico, specie in occasioni di festa.
tentativo di sbarco irregolare e verifica delle autovetture con targa estera
Sulla banchina del porto di Procida, i militari hanno affrontato un automobilista che ha tentato di eludere i divieti di sbarco. L’uomo ha dichiarato falsamente di essere il proprietario di un’auto con targa estera, ma il racconto non ha convinto i carabinieri che hanno sanzionato il comportamento scorretto. La normativa infatti impedisce lo sbarco indiscriminato, in particolare nel contesto delle restrizioni di sicurezza o controllo del traffico veicolare. Le forze dell’ordine hanno verificato i documenti e i titoli di proprietà con attenzione. Questi divieti cercano di limitare traffico e potenziali rischi lungo i porti.
Questo episodio dimostra come i tentativi di aggirare le regole vengano costantemente monitorati e contrastati. Il porto di Procida ha registrato una presenza costante di militari per evitare fenomeni di illegalità.
denunce per porto abusivo di armi e smascheramento di contrabbando a ischia
Anche a Ischia i controlli sono stati intensi, in particolare nelle aree intorno al porto. Un uomo di 39 anni, incensurato, è stato trovato con due coltelli nascosti dentro uno zaino. L’uomo è stato denunciato per porto abusivo di armi e gli oggetti sequestrati. Questa presenza di coltelli rappresenta un rischio per l’ordine pubblico, specialmente nelle zone di forte passaggio.
Poco distante, vicino al porto commerciale, i carabinieri hanno intercettato un altro soggetto sorpreso con sigarette di contrabbando dentro uno zaino. Il commercio illecito di tabacchi rimane un problema nelle isole, in particolare per il mancato pagamento delle accise. I militari hanno provveduto al sequestro del materiale.
In un altro controllo a Ischia, un uomo di 34 anni è stato fermato mentre nascondeva un machete infilato nei pantaloni. L’arma è stata sequestrata e il soggetto denunciato. Il machete rappresenta un oggetto particolarmente pericoloso, vietato al porto senza motivazioni specifiche. Questo episodio evidenzia come anche armi di questa natura siano presenti tra la popolazione in alcuni casi.
la motovedetta dei carabinieri controlla l’area marina protetta “regno di nettuno”
I carabinieri hanno pattugliato le acque dell’area marina protetta “Regno di Nettuno” con una motovedetta, ispezionando 29 imbarcazioni di vario tipo. Le verifiche hanno riguardato il rispetto delle norme sull’ancoraggio, i documenti di bordo e la regolarità del certificato radio. Sono state elevate 12 sanzioni per infrazioni diverse: ancoraggi non autorizzati, mancanza di documenti o uso irregolare di apparecchi radio.
L’attenzione sulle attività marine è importante per evitare danni ambientali e garantire la sicurezza della navigazione. L’area protetta è molto frequentata durante le festività, per cui i controlli si sono concentrati anche su eventuali violazioni delle regole di ancoraggio e navigazione. Le sanzioni fungono da deterrente.
numeri e cifre dei controlli: persone, veicoli e giovani segnalati
Durante l’intera operazione, i carabinieri hanno controllato 430 persone e 220 veicoli tra le due isole. Otto giovani sono stati segnalati alla prefettura come assuntori di sostanze stupefacenti, un dato che conferma l’attenzione su chi frequenta ambienti dove si possono consumare droghe.
Le violazioni al codice della strada sono state 22, tra queste figurano due sequestri di veicoli con targa straniera per uso irregolare, mancata revisione e mancato utilizzo del casco da parte dei conducenti. Le norme al volante sono state monitorate per evitare incidenti e garantire la sicurezza dei cittadini e dei turisti.
I carabinieri hanno mantenuto alto il livello di presidio in una giornata tradizionalmente molto frequentata, utilizzando tutti i mezzi e le risorse a disposizione per tutelare la sicurezza pubblica sulle isole di Ischia e Procida.