Un massiccio dispiegamento di forze di polizia ha caratterizzato la settimana dal 10 al 18 agosto nel nodo genovese, un'area strategica per il turismo e il trasporto pubblico. In risposta all'aumento previsto di turisti e passeggeri durante il periodo estivo, le autorità hanno avviato controlli mirati presso porti, aeroporti, stazioni ferroviarie e nodi autostradali. L’iniziativa ha avuto l'obiettivo di garantire la sicurezza dei viaggiatori e prevenire possibili atti delittuosi.
Controlli intensificati nel porto e in aeroporto
Attività della polizia di frontiera
La settimana è stata caratterizzata dall'attività della polizia di frontiera che ha dispiegato ben 100 pattuglie nelle aree più critiche. Durante il periodo di controlli, sono stati esaminati circa 30.000 passeggeri nel porto e 7.100 in aeroporto. Particolare attenzione è stata rivolta a navi e aerei extra-Schengen, per monitorare l'entrata e l'uscita di viaggiatori.
Ad esempio, il 17 agosto, durante i controlli di imbarco della compagnia di navigazione Grandi Navi Veloci, proveniente da Tunisi, è stato arrestato un uomo ricercato per un ordine di carcerazione emesso per riciclaggio. La pronta azione delle autorità ha contribuito a garantire la sicurezza nei viaggi.
In un'altra operazione di controllo su un volo di linea della compagnia aerea Wizz Air in arrivo da Tirana, tre albanesi sono stati respinti: uno di loro per inammissibilità sul territorio Schengen e gli altri due per aver superato il periodo di soggiorno consentito di 90 giorni. Questi episodi evidenziano l’impegno costante delle forze dell'ordine nel garantire il rispetto delle normative.
Attività della polizia stradale
Parallelamente, la polizia stradale ha effettuato controlli approfonditi su strada. In totale, sono state ispezionate 1.033 persone a bordo di 656 veicoli, con un elevato numero di sanzioni: 419 contravvenzioni e il ritiro di nove patenti di guida. Tali azioni fanno parte della strategia generale di sicurezza, in particolare in vista del traffico intenso tipico del periodo estivo.
Inoltre, nell’ambito dell’operazione “Stragi del sabato sera” svoltasi il 10 agosto, sono state controllate 16 persone, di cui una è risultata positiva al test per guida in stato di ebbrezza, con conseguente ritiro della patente. Gli incidenti stradali registrati durante la settimana sono stati 34, di cui 14 hanno comportato feriti, mentre i restanti 20 hanno causato solo danni a cose.
Vigilanza e prevenzione nei trasporti ferroviari
Attività della polizia ferroviaria
Anche la polizia ferroviaria ha giocato un ruolo chiave nella strategia di controllo. Durante la settimana, è stata impiegata un numero considerevole di pattuglie: 366 in totale, di cui 335 nelle stazioni, 14 a bordo dei treni e 17 dedicati a servizi specifici lungolinea.
In aggiunta, per affrontare il problema dei borseggi, sono stati attuati servizi in abiti civili, mirati a identificare potenziali malfattori e prevenire furti. L'efficacia di queste operazioni è testimoniata dai risultati ottenuti: quattro persone sono state arrestate e 21 denunciate, inclusi quattro minori. Le forze di polizia hanno inoltre effettuato circa quattromila identificazioni, rintracciando tre minori segnalati come scomparsi.
Tra i casi degni di nota, alla stazione Principe è stato arrestato un uomo per furto aggravato, mentre un altro individuo è stato denunciato per tentata rapina a bordo di un treno. Queste azioni mirano a mantenere un ambiente sicuro per tutti i viaggiatori, specialmente durante il periodo estivo quando l’afflusso di persone aumenta notevolmente.
La settimana di controlli a Genova costituisce una risposta efficace agli alti flussi di turisti e viaggiatori, sottolineando l'impegno delle forze dell'ordine nel garantire la sicurezza pubblica.
