I servizi straordinari effettuati dalla polizia di Stato ad Ancona hanno visto il coinvolgimento di 244 persone, di cui 93 con precedenti penali. L’operazione, che si è svolta nel primo pomeriggio di oggi, ha avuto luogo nei quartieri Piano, Archi e Stazione, ed è stata coordinata dal Questore Cesare Capocasa insieme al Prefetto. Oltre 30 operatori della polizia, compresi agenti della Questura, unità cinofile e personale della Polizia Stradale, hanno partecipato a questo ampio controllo del territorio, mirato a garantire la sicurezza dei cittadini e a monitorare le situazioni di illegalità.
Dettagli dell’operazione
L’operazione di oggi, durata diverse ore, ha visto la polizia effettuare controlli approfonditi su singoli individui e su mezzi di trasporto. Numerosi veicoli sono stati ispezionati e quattro locali pubblici sottoposti a verifiche. Un aspetto importante di questa attività è stata la verifica delle condizioni di detenuti domiciliari e di soggetti sottoposti a misure alternative alla detenzione. Questo è parte di una strategia più ampia per mantenere sotto controllo la criminalità e le attività illecite nella città.
Le operazioni hanno permesso di raccogliere informazioni utili e di individuare situazioni di potenziale pericolo. Gli agenti hanno lavorato a stretto contatto con altre forze di polizia per garantire un intervento coordinato e completo. Tali misure sono state ben accolte dalla cittadinanza, che ha mostrato entusiasmo per il costante impegno delle autorità nel mantenere la città sicura.
Arresti e denunce
Durante il servizio, la polizia ha denunciato due individui per possesso di sostanze stupefacenti. Il primo, un uomo di origine egiziana di 25 anni, è stato controllato in piazza d’Armi dove, dopo un attento screening, ha estratto dalla tasca un pezzetto di hashish del peso di circa 0,8 grammi. Il secondo, un somalo di circa 28 anni, è stato sorpreso in via Giordano Bruno mentre fumava una sigaretta artigianale, segnalando così il suo coinvolgimento in attività illecite.
In un altro intervento, un uomo di 36 anni, anch’egli di origine somala, è stato denunciato per ubriachezza manifesta nei pressi della stazione. Questi eventi pongono l’accento sulla continua lotta della polizia contro il consumo di sostanze proibite e le problematiche di ordine pubblico che ne derivano.
Espulsioni e misure di sicurezza
Oltre ai controlli per droghe, il Questore di Ancona ha emesso due ordini di allontanamento dal territorio nazionale nei confronti di un tunisino di 40 anni e di un giovane egiziano di 25 anni. Entrambi risultano irregolari e con precedenti penali. La polizia ha poi accompagnato una cittadina cubana al Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Ponte Galeria, a Roma, in attesa di rimpatrio. Era stata trovata nei pressi della stazione, priva di permesso di soggiorno, e con un precedente di espulsione.
Questo tipo di operazioni non solo contribuisce a mantenere ordine e sicurezza nelle zone più vulnerabili della città, ma dimostra anche l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare la criminalità legata all’immigrazione irregolare. Le autorità continuano a monitorare la situazione con attenzione, per garantire che le misure di sicurezza siano sempre adeguate.
Presidio militare e sicurezza pubblica
Determinante è stata anche la presenza dei militari nell’ambito dell’operazione “Strade Sicure“, che ha fornito supporto essenziale alla polizia per mantenere un alto livello di sicurezza. Nel corso della serata, hanno vigilato nella piazzetta della Coop, contribuendo a far sentire i cittadini più protetti fino alla chiusura degli esercizi commerciali.
L’azione congiunta tra polizia e forze armate rappresenta un deterrente importante contro comportamenti vandalici e situazioni di degrado urbano. Attraverso il lavoro coordinato, le autorità stanno non solo rispondendo a eventi di criminalità, ma anche creando un ambiente in cui i cittadini possano sentirsi al sicuro. Il monitoraggio del territorio e il controllo della legalità rimangono priorità per un futuro più sereno per la comunità locale.