La Polizia di Stato ha avviato una campagna informativa sulla sicurezza stradale, rendendo pubbliche le tratte stradali in cui sono attivi controlli della velocità. L’obiettivo è quello di sensibilizzare gli automobilisti al rispetto dei limiti di velocità e contribuire così alla riduzione degli incidenti. Gli autovelox e i telelaser sono strumenti che rilevano la velocità degli autoveicoli e, pubblicando queste informazioni, si vuole anche incentivare una guida più prudente.
Programmazione settimanale degli autovelox
Ogni settimana, l’elenco delle postazioni fisse e mobili degli autovelox viene aggiornato e reso disponibile al pubblico. Questo approccio non solo sottolinea l’importanza della moderazione della velocità, ma rappresenta anche uno strumento di prevenzione attivo contro il rischio di incidenti. La Polizia Stradale condivide le informazioni specifiche riguardanti i punti di controllo, offerte come un servizio utile per i cittadini. È, infatti, possibile consultare l’elenco per regione delle strade e delle giornate in cui sono programmati i servizi di sorveglianza della velocità.
Le postazioni fisse, collocate in punti strategici lungo autostrade e strade statali, rimangono sempre visibili per gli automobilisti. L’insieme di queste informazioni è accessibile tramite link alle risorse giuridiche e logistiche e, in tal modo, gli utenti possono pianificare i propri viaggi tenendo conto del rispetto dei limiti di velocità.
Strumenti di controllo della velocità utilizzati dalla Polizia
La Polizia Stradale impiega diversi strumenti specifici per il monitoraggio della velocità, tra cui:
- Autovelox 104/C
- Autovelox 105
- Autovelox 106
- Telelaser
- Telelaser Trucam
Queste tecnologie consentono di effettuare misurazioni accurate e tempestive. Ogni dispositivo ha caratteristiche distinte che ne rendono il funzionamento idoneo a diverse situazioni stradali.
In aggiunta agli autovelox fissi, la Polizia utilizza anche apparecchiature portatili per il controllo mobile, permettendo un monitoraggio flessibile e reattivo. La pubblicazione regolare dei dettagli relativi a questi operativi deve servire anche come deterrente per comportamenti di guida imprudenti e infrazioni stradali.
Controllo della velocità media sulle autostrade
Oltre ai metodi classici, un’altra importante modalità di controllo della velocità è rappresentata dai sistemi di rilevamento della velocità media, come il “sistema TUTOR”. Questa tecnologia consente di monitorare i veicoli che percorrono tratti autostradali prestabiliti, calcolando l’andamento della velocità media in base ai tempi di ingresso e uscita da determinate zone.
Il sistema TUTOR è diffuso e molto efficace nel garantire il rispetto dei limiti di velocità su lunghe distanze, riducendo così i comportamenti di guida scorretti. La trasparenza di queste informazioni contribuisce a migliorare la sicurezza stradale e a informare in modo esaustivo gli automobilisti sui rischi connessi a una guida oltre i limiti consentiti.
L’implementazione di queste misure, accompagnata da un’informativa precisa, mira a creare una consapevolezza collettiva sui temi della sicurezza stradale e della responsabilità individuale alla guida. La Polizia di Stato, attraverso questo approccio multiforme e organizzato, continua a svolgere un ruolo centrale nella salvaguardia della vita stradale.